A Bolzano "Ambiente fa scuola": anche per l'anno 2008/2009 numerose le adesioni
"Ambiente fa scuola". Sotto questo motto sono raccolte le varie iniziative di educazione ambientale pensate dal Dipartimento ambiente ed energia per gli alunni delle scuole altoatesine. Le adesioni pervenute finora alle singole proposte sono soddisfacenti
17 December, 2008
Il pacchetto di iniziative di educazione ambientale per le scuole che contiene proposte che spaziano dall'uso dei mezzi ecocompatibili per raggiungere la scuola, alla limitazione nel produrre rifiuti in ambito scolastico partendo dalla merenda ha riscontrato anche quest'anno l'interesse delle scuole altoatesine.
Come sottolinea l'assessore provinciale all'ambiente, Michl Laimer, i bambini ed i giovani devono crescere in un mondo dove sia un dato scontato la tutela ambientale attiva e sostenibile; un atteggiamento rispettoso nei confronti dell'ambiente in cui si vive testimonia non solo responsabilità, ma anche gioia di vivere.
Il pacchetto di proposte si articola, così, in tre segmenti: scuola.clima, scuola.rifiuti e scuola.rumore. Per quanto riguarda il segmento scuola.clima si registrano 2.952 adesioni al progetto "A scuola senz'auto. Camminiamo insieme per il clima" e 2798 adesioni al progetto "Il clima che fa per noi. Risparmiare energia nella scuola", iniziative pensate sia per le scuole elementari che per le medie.
In riferimento al primo progetto l’obiettivo è quello di indurre gli alunni ad un comportamento rispettoso dell’ambiente sperimentando una mobilità sostenibile utile alla tutela del clima. Ogni alunno per ogni giorno in cui raggiunge la scuola a piedi, con la bici o l’autobus compie “un passo per il clima”. Con il secondo progetto li alunni vengono sensibilizzati al risparmio energetico attraverso azioni quotidiane in classe quali il controllo giornaliero e la misurazione della temperatura interna, l’areazione corretta e lo spegnimento delle luci quando non più necessarie.
Soddisfacenti anche le adesioni ai progetti del segmento scuola.rifiuti: il progetto "Compostaggio" ne conta già 281, il termine per le adesioni è ancora aperto, mentre il progetto "La Tigre di Carta. La carta riciclata nelle scuole" conta 2.700 adesioni; entrambe le proposte erano pensate per le scuole elementari e medie. Con il primo progetto, attraverso il lavoro pratico con il compost, i bambini acquisiscono conoscenze sulla natura ed i suoi processi imparando anche il rispetto per piante ed animali. Il secondo progetto intende sensibilizzare alla riduzione del consumo di carta ed al suo riciclo.
Nel medesino segmento c'erano, inoltre, il progetto per le scuole elementari "Ecopausa. Meno rifiuti a scuola" che ha fatto registrare un'elevata partecipazione con ben 5.381 adesioni, mentre il progetto "I rifiuti raccontano" con la giornalista Jutta Kußtatscher, pensata per scuole elementari, medie e superiori, conta 731 adesioni: un particolare, i responsabili avevano ricevuto ulteriori 600 richieste, ma il relativo budget non era sufficiente.
Tra le proposte anche la mostra interattiva "Insieme per il clima" e la "Mostra più o meno rifiuti" e, per la prima volta quest'anno, un'azione sul tema del rumore con iniziative anche per la scuole superiori; come pongono in evidenza i responsabili la partecipazione effettiva a questi progetti sarà valutabile solo a consuntivo. Per quanto riguarda le mostre mediamente si conta un'adesione di circa 3.000 alunni all'anno.
Il successo del progetto proposto ormai da alcuni anni nelle scuole altoatesine è confermato dai dati: nel 2007/2008 oltre il 40 per cento delle scuole elementari e medie della provincia di Bolzano avevano partecipato alle varie iniziative concorrendo così alla realizzazione di progetti di sostegno in Ecuador. Per l'anno 2008/2009, come sottolinea Giulio Angelucci, direttore dell'Ufficio gestioni rifiuti dell'Agenzia provinciale per l'ambiente che segue i progetti, si può dire che più di un terzo di tutti gli studenti delle scuola elementari partecipano a progetti proposti dall'APPA.