La Giunta comunale approva il progetto preliminare per l'Energy Center
Nella sua ultima riunione del 12 maggio 2011, la Giunta comunale ha approvato il progetto preliminare di realizzazione dell'Energy Center sull'area ex Westinghouse di via Borsellino. Il progetto prevede la creazione di un polo di ricerca nel campo dell’innovazione energetica ed ambientale
12 May, 2011
La Giunta comunale, nella sua ultima riunione svoltasi il 12 maggio, ha approvato il progetto preliminare di realizzazione dell’Energy Center sull’area ex Westinghouse di via Borsellino: il progetto è stato redatto dal Politecnico, come previsto dal protocollo di intesa sottoscritto a febbraio da Regione, Comune, Compagnia di San Paolo e dallo stesso Politecnico.
Il progetto prevede la creazione di un polo di eccellenza nel campo dell’innovazione energetica ed ambientale che si occuperà di studio e ricerca applicata, di testare nuove tecnologie, di fornire consulenze ad enti pubblici e privati e di promozione di iniziative riguardanti le tematiche energetiche: una struttura universitaria che darà ospitalità ai ricercatori che frequentano dottorati e master al Politecnico e si occuperà di stimolare, in collaborazione con l’ateneo, soluzioni innovative in campo energetico.
La struttura, studiata come “eco-edificio” a consumo zero (con produzione di energia tale da compensare quella consumata) per sviluppare i temi dell’efficienza energetica, dell’uso delle fonti rinnovabili e della riduzione delle emissioni inquinanti, avrà al piano interrato una centrale termica ed elettrica, a piano terra un grande laboratorio, spazi di accoglienza, una sala conferenze ed un settore per l’esposizione dei prodotti ed ai piani superiori grandi “open space” destinati ad uffici e sale per la formazione: sul tetto un locale all’aperto per sperimentare le prestazioni energetiche dei materiali edilizi e di sistemi di copertura in grado di captare e trasformare l’energia solare (pannelli fotovoltaici, collettori solari termici ed altri).
La spesa complessiva prevista dal progetto è di 19 milioni di euro, finanziata con 15 milioni dalla Regione Piemonte e per i restanti 4 dalla Compagnia di San Paolo.