di Matteo Finco

Con gli ultimi treni della metropolitana che terminano la loro corsa a mezzanotte e mezzo circa, la necessità dell’incremento dei trasporti notturni terrestri sembra abbastanza evidente in città. Ma l’annuncio, qualche giorno fa, del sindaco Letizia Moratti – dieci nuove linee di trasporto su gomma attive dalle ore 2 alle 6 a partire da settembre – è stato accolto da varie polemiche. Anche per la tempistica dell’iniziativa – a pochissimi giorni dalle elezioni, il prossimo fine settimana – e per il merito dell’operazione.

Il progetto in sintesi
Il sindaco ha annunciato che il piano riguarda dieci linee: le già esistenti 90 e 91, le corse sostitutive della metropolitana (anche delle linee M4 e M5 in costruzione) e altre direttrici: sud (via dei Missaglia), Nord-Ovest (Certosa) e Navigli. Le corse avranno una frequenza di quindici minuti. Ancora da definire nel dettaglio gli orari e le fermate. «Le studieremo anche con i cittadini», ha spiegato Elio Catania, presidente dell’Atm.

Le polemiche
Il partito Democratico rivendica la paternità dell’iniziativa, approvata con una mozione in consiglio comunale nel 2009. Nello stesso tempo l’amministrazione va orgogliosa del risultato raggiunto, o meglio promesso. Di fatto, accuse reciproche di copiare i programmi dell’avversario politico.
E i sindacati si lamentano. «I lavoratori – spiega Rocco Ungaro, segretario milanese Filt-Cgil – non possono essere strumentalizzati per scopi elettorali. Il servizio sulla 90-91 che promette la Moratti è già attivo da anni, la direzione lo sa e ci stupisce che assecondi qualsiasi esigenza elettorale».
In effetti, basta consultare l’orario delle corse sul sito dell’Atm (www.atm-mi.it) per scoprire che le linee 90 e 91 sono già attive a pieno regime, tutta la notte. Rispetto a quanto avverrà da settembre, la sola differenza riguarda l’intervallo fra una corsa e l’altra: attualmente è di venti minuti (come riportato nella tabella sottostante). Inoltre esistono già anche le corse sostitutive della metro rossa (M1) e gialla (M3): sono le linee 199 e 200, anche se attive a orari limitati.

Sostenibilità
In ogni caso si tratta di un investimento strategico per attuare un servizio che in altre metropoli europee è già realtà.
Ma sarà da vedere come l’azienda dei trasporti milanese si organizzerà. Sia con gli autisti (ci saranno assunzioni, si ricorrerà a straordinari?) sia con i mezzi (ne saranno acquistati di nuovi; saranno ecologici?).
Di certo l’Atm negli ultimi tempi ha puntato al risparmio, come è documentato nel bilancio del 2010, reso noto qualche settimana fa. L’anno scorso infatti l’azienda ha operato una riduzione consistente – circa un quarto rispetto al 2009 – sulle spese per la manutenzione di mezzi, rete e impianti, anche se, viene precisato nelle stesse pagine del bilancio, la diminuzione non è legata a una minore attività manutentiva, e si è puntato al ringiovanimento dei mezzi, con l’acquisto di nuovi treni.

ECCO GLI ATTUALI ORARI IN VIGORE

Linee notturne

Linea 90 (Isonzo-Lotto, circolare destra)
Attiva tutta la notte
(ultima corsa alle 2.55, prima alle 3.15)

Linea 90 (Lotto-Isonzo, circolare destra)
Attiva tutta la notte
ultima corsa alle 2.47, prima alle 3.07)

Linea 91 (Lotto-Isonzo, circolare sinistra)
Attiva tutta la notte
ultima corsa alle 2.50, prima alle 3.10)

Linea 91 (Isonzo-Lotto, circolare sinistra)
Attiva tutta la notte
ultima corsa alle 2.57, prima alle 3.17)

Linea 199 (Molino Dorino-Sesto FS, sostitutiva M1)
Cinque corse fra le 04.00 e le 05.00
oltre a sei corse fra le 23.45 e le 01.00)

Linea 199 (Sesto FS-Molino Dorino, sostitutiva M1)
Cinque corse fra le 04.00 e le 05.00
oltre a sette corse fra le 23.45 e le 01.30)

Linea 200 (San Donato-Comasina, sostitutiva M3)
Tre corse fra le 04.00 e le 05.00
oltre a tre corse fra le 00.30 e le 01.30)

Linea 200 (Comasina-San Donato, sostitutiva M3)
Tre corse fra le 04.00 e le 05.00
oltre a tre corse fra le 00.00 e le 01.00)

* vengono presi in considerazione gli orari di partenza dal capolinea

L'Atm taglia sulla manutenzione- da La Repubblica dell'11.05.2011