Il Quarto conto energia pubblicato in Gazzetta ufficiale
Il contestato decreto che riforma gli incentivi per l'energia fotovoltaica ha raggiunto l'ufficialità con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Nessuna modifica, naturalmente, rispetto al testo firmato dai ministri Romani e Prestigiacomo. Il provvedimento rimarrà in vigore, salvo sorprese, fino al 2016
13 May, 2011
È ufficiale. Il Quarto conto energia che rivede il sistema di incentivi per gli impianti fotovoltaici è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 12 maggio. Il d.m. 5 maggio 2011 era stato firmato, tra le polemiche, dai ministri Romani e Prestigiacomo la settimana scorsa. Nessuna sorpresa nel testo del provvedimento, che entrerà in vigore il 1 giugno 2011. Fino ad allora, resteranno valide le tariffe del Secondo conto energia, varato dal governo l'estate scorsa e cancellato anzitempo dal decreto “ammazza rinnovabili” approvato a marzo (inizialmente, doveva restare valido fino a tutto il 2013). Nessuna proroga, dunque, per il vecchio regime di sussidi, che a un certo punto sembrava destinato a protrarsi almeno per i mesi estivi.
L'approvazione del Quarto conto energia, che taglia le tariffe incentivanti soprattutto per gli impianti fotovoltaici di taglia grande e introduce dei tetti semestrali agli incentivi, ha suscitato aspre contestazioni da parte della maggior parte delle associazioni e degli imprenditori di settore. Il network Sos rinnovabili, ad esempio, ha annunciato un'azione legale collettiva per chiedere al governo un risarcimento dei danni causati dal taglio retroattivo dei sussidi. Anche le aziende straniere attive sul mercato italiano chiederanno il rimborso degli investimenti già effettuati e chi rischiano di non essere recuperati a causa del taglio degli incentivi.
Il nuovo Conto energia dovrebbe (il condizionale è d'obbligo, visti i continui colpi di scena nelle politiche nazionali in materia di rinnovabili) restare in vigore fino al 2016, anno in cui presumibilmente sarà stata già raggiunta la grid parity, ovvero l'equivalenza tra il costo per il consumatore dell'energia solare e quello dell'energia ottenuta da fonti fossili.