Lecce: inaugurata la CiclOfficina dell’ateneo. Per settembre 300 biciclette
Giovedì 12 maggio 2011 è stata inaugurata presso l’ateneo leccese, la prima ciclo-officina universitaria della Puglia. Il progetto della Regione “CicloAttivi Università”, ha messo a disposizione 300 biciclette. Per l’assessore alla mobilità sostenibile Minervini: “La Puglia pronta alla mobilità lenta, a portata di gambe”
13 May, 2011
Compiuto un altro passo verso la mobilità sostenibile. Il progetto «Cicloattivi Università» presentato, giovedì 12 maggio, dall’assessore regionale alla Mobilità, Guglielmo Minervini, agli universitari leccesi, si prefigge il non facile obiettivo di cambiare una mentalità “auto-centrica”, e, la scelta di riferirsi alla popolazione studentesca universitaria, è legata all’effetto positivo e diretto che questa produce sul sistema del traffico veicolare.
Oltre a Minervini, sono intervenuti in sede di presentazione, l’assessore leccese alla Mobilità Giuseppe Ripa, in rappresentanza dell’associazione Fiab Cicloamici Lecce Enrico Melissano, e, il rettore dell’Ateneo salentino Domenico Laforgia.
E' stato proprio il rettore a introdurre e a lodare l'iniziativa della Regione Puglia, la quale da settembre affiderà 300 biciclette all’Università degli Studi di Lecce, di cui 20 riservate al personale tecnico, e 280, invece, concesse in comodato d’uso agli studenti, per un periodo ancora da definire (dai 6 mesi fino ad un anno). Questa modalità di concessione, ad personam, si prefigge l'obiettivo di preservare il più a lungo possibile il mezzo, di diminuire i lavori di manutenzione. Il tutto, “responsabilizzando” i soggetti coinvolti.
“Nella tradizione accademica - ha aggiunto - la bici è un’icona importante e una città universitaria come Lecce non può non avere un progetto come questo». Per l’assessore Minervini, “l’obiettivo è quello di consumare una rivoluzione culturale, dei comportamenti e degli stili di vita, rendendo ordinario l’uso delle due ruote, magari combinato con altri mezzi di trasporto pubblico. E poichè si tratta di un processo molto complesso e ambizioso, vogliamo che i pionieri di questo cambiamento siano ancora una volta i giovani. Per questo abbiamo individuato come target sensibile tutti gli studenti”.
Oltre alle biciclette, il progetto «Cicloattivi Università» prevede l’apertura e la gestione di una ciclofficina (prossime aperture quelle di Bari e di Foggia), dotata di attrezzatura specifica per la riparazione di biciclette, messo a disposizione di chiunque per riparare gratuitamente la propria bicicletta. Presso il plesso Codacci – Pisanelli, Veloservice, in collaborazione con l’associazione Ruotando, fornirà assistenza gratuita a chiunque, non solo agli studenti. “Per il momento, però - ha dichiarato Minervini - il laboratorio resterà aperto un giorno ogni due settimane (ancora da definire) ma da settembre le aperture saranno intensificate anche grazie alla collaborazione dell’associazione «Ruotando»”.
Ancora da allocare 1200 biciclette, molte delle quali saranno pieghevoli e consegnate prima dell’estate all’ateneo Aldo Moro di Bari. Il finanziamento regionale per la fornitura delle biciclette agli Atenei pugliesi ammonta a 400 mila euro. Di questi, un quinto (80.000€) sarà destinato alla realizzazione di ciclo posteggi.
«Per il prossimo anno – ha concluso Minervini - stiamo valutando altri interventi di natura infrastrutturale: nell’ambito dell’economia dei fondi strutturali, contiamo di varare una misura di una ventina di milioni di euro per realizzare piste ciclabili all’interno degli spazi urbani».