Cremona sperimenta il bicibus
Lunedì 16 maggio gli allievi della scuola primaria Monteverdi di Cremona hanno inaugurato la linea blu del bicibus, progetto realizzato con la collaborazione di FIAB, Polizia Municipale e Ufficio Tempi. La sperimentazione proseguirà fino al 3 giugno 2011 per poi riprendere il prossimo anno scolastico
18 May, 2011
Dal 16 maggio al 3 giugno gli allievi della scuola primaria Monteverdi di Cremona - scelta per la sua posizione centrale nel quartiere e per la ricchezza di piste ciclabili che la circonda - si recano a scuola in bicicletta. Dopo il successo del pedibus, la città ha infatti deciso di sperimentare anche le due ruote. Il progetto è promosso dall'assessorato alle Politiche Educative ed è realizzato con la collaborazione del Laboratorio Cremona dei Bambini, l'Ufficio Tempi, la Polizia Municipale e l'associazione FIAB Biciclettando Cremona.
Lunedì mattina (16.05), primo giorno di bicibus, il gruppo era composto da allievi delle classi quarte e quinte e da qualche bambino più piccolo già in grado di muoversi in bici con sicurezza.
Il presidente di Fiab Cremona Piercarlo Bertolotti ha dichiarato: "Oltre ad essere una comoda soluzione per i genitori e un sollievo alla mobilità cittadina, questi progetti aiutano i bambini a riappropriarsi del piacere di camminare e andare in bicicletta per le strade della città e offrono loro la possibilità di imparare, divertendosi, a vivere in modo sostenibile".
"Credo fermamente nell'importanza di creare degli stimoli per sollecitare i bambini a comportamenti consapevoli e sani - ha affermato l'assessore Jane Alquati, assessora alle Politiche Educative e della Famiglia - Per questo abbiamo già organizzato un'altra iniziativa di mobilità sostenibile, questa volta dedicata alle scuole medie e che l'anno prossimo sarà estesa alle altre scuole. Inoltre, in questi giorni si sta svolgendo il concorso del pedibus che terminerà il 6 giugno con una bella festa e la premiazione delle classi che hanno totalizzato il maggior numero di corse".
"E questa iniziativa, fra l'altro - ha aggiunto Alessandro Zagni, assessore alla Sicurezza e Polizia Municipale - è in piena armonia con l'attività di educazione stradale che gli agenti svolgono nelle scuole per insegnare ai bambini a muoversi per le strade in piena autonomia e sicurezza".
Per una corretta informazione ai genitori sulle finalità del progetto è stato programmato l’intervento di un pediatra, il dott. Giovanni Fasani, che ha tenuto presso la scuola Monteverdi una conferenza sul tema "Alimentazione e movimento: stili di vita più sani per i nostri bambini".
Tutti i bambini delle classi quarte e quinte hanno inoltre partecipato a lezioni di ciclofficina per una migliore conoscenza del loro mezzo, dove hanno appreso alcuni trucchetti per rimediare alla caduta accidentale della catena o ad una foratura, in poco tempo e senza sporcarsi le mani. Al termine del corso ad ogni bambino è stato fornito un "kit sicurezza" composto da luce anteriore, luce posteriore, campanello e kit foratura.
Si è poi provveduto a dotare tutti i bambini di un libretto, creato appositamente dal centro studi di Fiab per i progetti scuola, in cui con semplici disegni ed esempi si impara ad affrontare tutti gli aspetti della vita quotidiana per chi va in bicicletta.