I limiti del porta a porta nella città di Napoli
Apparentemente sembra funzionare, ma, a guardare bene, il porta a porta non ha centrato tutti gli obiettivi del Piano sulla Raccolta Differenziata del comune di Napoli
22 December, 2008
Continua ad essere alta la percentuale di raccolta differenziata raggiunta attraverso il sistema integrato di porta a porta, introdotto nel quartiere Colli Aminei a luglio 2008. Durante il mese di novembre, infatti, gli abitanti dell’area coinvolta hanno toccato in media il 73,50% di raccolta differenziata. Alti sono anche i livelli raggiunti a Ponticelli, dove il risultato è stato una media mensile pari all’80,70%.
Non appaiono altrettanto positivi i dati, quando si guardano i valori assoluti relativi al totale dei rifiuti raccolti, che a Ponticelli resta ancora basso e stabile, ad un mese e mezzo dall’attivazione del servizio, con quantità raccolte pari solo ad una media di 35mila Kg. Ai Colli Aminei, invece, dopo 6 settimane dall’avvio dell’esperimento, le quantità erano quasi raddoppiate, passando da una media di 35mila Kg ad una pari a 60mila.
Rispetto dal Piano Comunale sulla raccolta differenziata, inoltre, entrambi i quartieri sono ancora molto lontani dal raggiungere gli obiettivi stabiliti. A novembre 2008, infatti, secondo quanto deciso dal consiglio comunale, il sistema porta a porta avrebbe dovuto consentire di raggiungere 3.471.904 Kg di RU raccolti e 2.071.142 Kg di RD. Sommando le quantità raccolte, durante il mese di novembre, a Ponticelli e ai Colli Aminei, emerge che non sono stati superati i 600mila Kg per quel che riguarda i RU, mentre i Kg di RD raccolti sono stati pari a poco più di 440mila. È vero che non sono ancora stati pubblicati da Asia i numeri relativi al porta a porta a Chiaiano e ad altri lotti in cui è stato da poco introdotto il servizio. Va, però, detto che in queste aree il porta a porta avrebbe dovuto coinvolgere circa 30mila abitanti, a fronte dei 40mila di Ponticelli e ai Colli Aminei, su cui sono stati calcolati i risultati. Resta, quindi, difficile pensare che il gap possa essere stato colmato nei quartieri non considerati nel calcolo. Vanno, inoltre, evidenziate le difficoltà, ammesse da Fortini, amministratore delegato di Asia, che la municipalizzata sta incontrando nel far partire il porta a porta a Chiaiano.
Dunque, se è vero che in termini percentuali il porta a porta ha superato le aspettative, in termini assoluti non vale lo stesso discorso, ed una parte dei rifiuti sfugge ancora al circuito virtuoso della raccolta differenziata.
I dati sul porta a porta ai Colli Aminei
I dati sul porta a porta a Ponticelli