Per i Comuni della Toscana in arrivo fondi regionali per rinnovabili ed efficienza
La Regione Toscana ha aperto un bando per il finanziamento di interventi di riduzione dei consumi energetici e di installazione di impianti da fonti rinnovabili su edifici pubblici (scuole, ospedali, palestre, etc). Le amministrazioni comunali toscane hanno tempo fino al 31 agosto per presentare la domanda
27 June, 2011
I Comuni della Toscana potranno ottenere un finanziamento regionale per realizzare interventi di ristrutturazione energetica e installazione di impianti da fonti rinnovabili su scuole, ospedali, impianti sportivi e cimiteri. La Regione Toscana, infatti, ha aperto un bando per l'incentivazione finanziaria delle politiche di riduzione dei consumi energetici e di sviluppo delle fonti energetiche “verdi”. Il finanziamento disponibile varia a seconda della tipologia di attività programmata. Sarà infatti possibile ottenere fino al 20% dei costi ammissibili per gli impianti solari fotovoltaici da connettere alla rete di trasmissione nazionale, di potenza di picco non superiore a 100 Kw entrati in esercizio entro il 31/12/2010, mentre la quota finanziabile sale al 30% dei costi ammissibili per gli impianti eolici fino a 100 kw e per gli impianti mini- idroelettrici fino a 100 kw.
I Comuni che intendono realizzare impianti di riscaldamento a cogenerazione e trigenerazione a biomasse di potenza nominale non superiore a 1000 Kw termici e 350 kW elettrici (solo se alimentati da biomassa da filiera corta, che dovrà essere dimostrata con la presentazione di copia di contratti, ecc) potranno invece ottenere fino al 40% dei costi ammissibili. La percentuale è la stessa per impianti per l'utilizzo diretto del calore geotermico mediante pompe di calore anche senza prelievo di fluido, impianti solari ad uso termico, coibentazioni ed altri interventi funzionali alla riduzione dei consumi energetici. Sale invece al 60% dei costi per teleriscaldamenti (limitatamente alla realizzazione della rete destinata agli edifici pubblici), interventi nel settore dell'illuminazione pubblica (esclusivamente per gli impianti esistenti che utilizzano tecnologie ad alta efficienza, lampade a risparmio energetico, sistemi di alimentazione elettronica con telecontrollo e telegestione e/o lampioni fotovoltaici). La percentuale finanziabile, infine, è dell'80% dei costi ammissibili per sistemi di corpi illuminanti a basso consumo delle sedi pubbliche compreso sistema di controllo.
Il termine per la presentazione delle domande di finanziamento scade il 31 agosto 2011.