Rifiuti, Vendola: "Puglia solidale ma basta irregolarità e soprusi"
Il presidente della Regione assicura il suo apporto, ma "prima lo stato di emergenza". E lamenta: abbiamo subito un sopruso dal mancato rispetto del protocollo d'intesa sulla spazzatura napoletana - da La Repubblica.it del 27.06.2011
28 June, 2011
La Puglia è pronta a ospitare una parte dei rifiuti campani, "a patto che sia dichiarata l'emergenza nazionale e si chiami in causa ogni parte d'Italia nell'opera di aiuto alle popolazioni napoletane". Lo ha detto il governatore della Regione Nichi Vendola, che richiama però alla correttezza delle operazioni. "Mi sono battuto in tutte le sedi per esprimere solidarietà alla Campania, ma si è preferito non rispettare il protocollo d'intesa in materia. La Puglia ha subito un sopruso", dice.
Il riferimento è all'accordo sottoscritto il 6 dicembre scorso, che prevedeva il trasporto in sicurezza di 45000 tonnellate di rifiuti campani, da incenerire in tre discariche nel tarantino. Dal mancato rispetto di quell'intesa è nato un contenzioso legale che ha portato allo stop nella collaborazione. L'accusa della giunta pugliese riguarda il mancato rispetto del protocollo e delle norme igieniche per le operazioni di trasporto.
"Per quanto riguarda il recente passato - ha spiegato Vendola - la Regione Puglia lamenta la scorrettezza di chi non ha voluto rispettare i protocolli ambientali che noi abbiamo imposto affinché dalla Campania non ci arrivassero problemi ma solo rifiuti controllati".
Vendola ha assicurato il suo apporto per tamponare l'emergenza: "Siamo disponibili a fare la nostra parte, in un quadro di solidarietà nazionale, tenendo conto della capienza dei nostri impianti. Vanno però rispettati i principi del protocollo d'intesa legati al monitoraggio e alla tracciabilità del rifiuto. Non deve arrivare in Puglia qualcosa che possa rappresentare un attentato alla nostra salute", conclude il governatore che critica duramente il governo per quanto sta succedendo in Campania.