Daniela de Crescenzo

Ci sarà la raccolta differenziata al centro degli interessi del neo assessore Paolo Giacomelli. Lo ha detto il sindaco, lo ha ribadito l’ex direttore del dipartimento igiene urbana del Comune di Roma che ieri ha spiegato: «Sono appena arrivato, non vorrei dire banalità, posso solo ribadire che il nostro primo obiettivo sarà quello di raggiungere entro metà dell’anno il 25 per cento di differenziata: più si raccoglie e meno si brucia». Giacomelli dice di se stesso: «sono un tecnico» e quindi ha intenzione di studiare approfonditamente i problemi prima di annunciare le sue mosse. Il neo assessore si è messo, però, subito al lavoro. Proprio sui rifiuti si è tenuta, infatti la prima vera riunione operativa della giunta che si è appena insediata: Giacomelli e il sindaco hanno incontrato ieri pomeriggio il presidente dell’Asia, Pasquale Losa e l’amministratore delegato dell’azienda, Daniele Fortini «per approfondire il problema della raccolta differenziata, quello dello spazzamento della città e gli altri aspetti collegati», come ha spiegato il sindaco Iervolino.«Con il nuovo assessore e con il sindaco abbiamo fatto il punto della situazione per migliorare il servizio e accellerare il percorso per raggiungere gli obiettivi fissati dal consiglio comunale», spiega Fortini al termine dell’incontro. E non è escluso che già nei prossimi giorni vengano annunciate le prime mosse che l’assessore sta già cominciando a mettere a punto. Ma quello che attende Giacomelli è un compito per niente facile visto che quello dei rifiuti è stato uno dei punti dolenti della città che ora cerca il riscatto. L’Asia da tempo reclama un posto di primo piano nella realizzazione e nella gestione dell’inceneritore di Napoli. Nel novembre del 2008 il sottosegretario Guido Bertolaso ha annunciato: «Abbiamo chiuso un accordo con il Comune di Napoli: noi provvederemo alla progettazione e all’appalto del termovalorizzatore. E coinvolgeremo l’Asìa, che va spronata, a raggiungere risultati sempre migliori». Per assolvere i tanti compiti che lo attendono Giacomelli sarà costretto a trasferirsi a Napoli: «Ho già lasciato il mio incarico al Comune di Roma - spiega l’assessore - e sono pronto a venire ad abitare in città». Nei prossimi giorni incontrerà l’ex assessore Gennaro Mola per raccogliere le consegne e poi si metterà all’opera. È prevedibile che al più presto sarà chiesto anche un incontro con la struttura del sottosegretario. La realtà che dovrà affrontare è molto contraddittoria: mentre la raccolta differenziata è decollata nel quartiere Stella e in particolare ai Colli Aminei, il porta a porta continua a incontrare ostacoli nella zona Nord e soprattutto a Chiaiano dove i cittadini denunciano che la raccolta procede al rallentatore.