Cancellato in sordina il blocco agli Euro2 diesel
Dal 12 gennaio sarebbe dovuto scattare in 17 comuni dell'area metropolitana il divieto alla circolazione dei veicoli diesel con più di 10 anni di vita. Dopo la contrarietà espressa dal Comune di Torino anche gli altri comuni hanno deciso di rimandare lo stop
14 January, 2009
E' carta straccia l'accordo raggiunto a settembre 2008 tra i comuni dell'area metropolitana per bloccare a partire dal 12 gennaio 2009 tutti i veicoli diesel Euro2 con più di 10 anni di vita. Il Comune di Torino, per voce dell'assessore Mangone, chiese ad inizio novembre di rivedere l'accordo dal momento in cui uno dei primi effetti della cisi economica è l'aver "limitato l'uso dell’auto privata a favore del mezzo pubblico riducendo di fatto la circolazione in città". "Il blocco, pertanto -dichiarò l'assessore- potrebbe avere benefici irrisori sulla qualità dell’aria e dell’ambiente. Al contrario, per tanta parte della popolazione l’adozione di un simile provvedimento si rivelerebbe, in tempi di crisi come questi, solo l’ennesima voce passiva alle proprie scarse risorse".
Il Tavolo di coordinamento dei comuni, su richiesta dell'assessore di Torino, è stato riconvocato a metà dicembre per ridiscutere i termini dell'accordo che inizialmente prevedeva per gli Euro2 diesel adibiti al trasporto persone uno stop di 11 ore al giorno e 9 per i veicoli commerciali. Si arrivò in quella sede ad un rinvio a data da definire dell'intero provvedimento che ora potrebbe slittare addirittura di un anno. Gli assessori competenti dei 17 Comuni del Tavolo ne parleranno in una nuova riunione in programma entro la fine di gennaio.