Cerignola: 2000 alunni di scuola elementare raccolgono 47 tonnellate di materiali riciclabili
Prima edizione del progetto “Peter Pan e l’isola ecologica che c’è”. Per due mesi, da maggio a fine giugno, gli alunni delle scuole elementari di Cerignola hanno raccolto 47 tonnellate di materiali riciclabili. Tra i proventi del Conai e il risparmio del conferimento in discarica, un beneficio da 10.000 euro
13 July, 2011
Ben 47 tonnellate di materiale portato a recupero: oltre 12,5 di plastica, 22,5 di carta, 11,7 di vetro, 543 chilogrammi di alluminio e acciaio. Questi i numeri della prima edizione del progetto “Peter Pan e l’isola ecologica che c’è”, promosso dall’assessore all’Ambiente Stefano Palladino e dal presidente della Commissione alla Cultura, Gianvito Casarella. Per due mesi, da maggio a fine giugno, le scuole elementari di Cerignola si sono affrontate a suon di sacchetti dell’immondizia, conferiti nell’isola allestita nell’atrio del palasport: 2113 alunni che quotidianamente si sono resi protagonisti di 40 conferimenti.
Ogni giorno almeno 45 bimbi, accompagnati dai genitori, hanno deposto e pesato i propri rifiuti, arricchendo la propria tessera-punti, in vista del premio finale. “Si tratta di un risultato lusinghiero oltre ogni più rosea attesa – ha spiegato Palladino – sia dal punto di vista ambientale che economico.
I materiali, separati e portati alle filiere del Conai hanno fruttato 6.000 euro circa. A ciò va aggiunto il risparmio del mancato conferimento alla discarica di Forcone Cafiero pari a oltre 4mila euro, e ciò ha consentito, un beneficio marginale di quasi 10mila euro. In sostanza, il finanziamento comunale dell’iniziativa è in gran parte recuperato dal risparmio. E sappiamo come a Cerignola ci sia bisogno di incentivare la raccolta differenziata, ancora al 13,3% sebbene in incremento”.
“Abbiamo provato – ha aggiunto Casarella – come i bambini sappiano essere più saggi degli adulti. Nei 60 giorni di gioco, in città è stato un via vai di giovanissimi studenti che spronavano intere famiglie alla raccolta differenziata, di fatto introducendo una abitudine che speriamo non vada scemando. Il ringraziamento va quindi alla collaborazione delle famiglie, ma anche dei dirigenti scolastici e degli insegnanti che hanno, col nostro personale, saputo e voluto spingere verso una forte sensibilizzazione. Per due mesi, incontri, opuscoli, gioco: insomma, se ne è parlato”. “Abbiamo intrapreso con fiducia una strada sperimentale – ha proseguito l’assessore all’Ambiente, Palladino – che sarà ripresa al riavvio dell’anno scolastico, in autunno, allargando la platea dei soggetti coinvolti, magari includendo anche le scuole medie inferiori, e moltiplicando le aree di conferimento, per un maggiore e più facile rapporto quotidiano con l’utenza”. Al nuovo anno scolastico è rimandata la premiazione del primo istituto classificato, della classe e dell’alunno più attento alla differenziata. “In questi giorni – fa sapere il consigliere comunale Casarella – stiamo definendo i dettagli per l’epilogo di questa prima esperienza e il rilancio autunnale dell’iniziativa, attraverso anche una più stretta collaborazione con la Sia Srl che gestisce la discarica”.