Rifiuti, al via il piano per l’estensione della raccolta porta a porta a Napoli
Il crono-programma di Asìa e del comune di Napoli prevede l’attivazione del PaP nei quartieri: Vomero, Posillipo, Barra, Ponticelli e Scampia. Approvato anche il bando per l’acquisto di mezzi ed attrezzature necessari alla raccolta
18 July, 2011
Il comune accelera sul porta a porta: Venerdì scorso il Cda dell'Asia ha approvato il crono-programma relativo all'estensione della raccolta differenziata porta a porta che da settembre coinvolgerà 325mila cittadini come previsto dalla prima delibera (numero 739 del 16 giugno 2011).
Asìa ha redatto il piano per l'ampliamento della raccolta porta a porta che interesserà i quartieri: Vomero, Posillipo, Barra, Ponticelli e Scampia.
A questi quartieri si è deciso di aggiungere una parte dei Quartieri Spagnoli (zona San Ferdinando) in cui si sperimenterà un modello di raccolta adatto alle zone del centro storico densamente abitate. Per le utenze domestiche relative a questa zona, i cittadini potranno utilizzare i mastelli per la raccolta della frazione umida, in sacchi separati verranno raccolti: la carta, il multimateriale ed il secco residuo, mentre il solo vetro si continuerà a conferire nelle campane stradali.
Niente più cassonetti, quindi, ma un calendario ben preciso con cui i cittadini verranno invitati, secondo orari e date definite, a porre fuori l'ingresso della loro abitazione i sacchetti o i mastelli. Gli abitanti dei Quartieri Spagnoli coinvolti in questa sperimentazione saranno 7.390.
Nello stesso Cda si è dato il via libera al piano dell'estensione della raccolta porta a porta approvando il bando di gara (per complessivi 8 milioni e 182mila euro) di euro investiti per l'acquisto delle attrezzature e dei mezzi necessari, cioè 70 automezzi e 33mila bidoncini.
La campagna di comunicazione e la distribuzione dei kit inizierà a settembre. L'ultimo quartiere ad essere attivato sarà il Vomero, perché si attende il termine del contratto di subappalto con la Docks Lanterna S.P.A.