Fotovoltaico, già superato il (vecchio) obiettivo nazionale di 8 Gigawatt installati entro il 2020
Secondo il contatore online presente sul sito del Gse, la potenza fotovoltaica incentivata in Italia ha già superato gli 8mila Megawatt che il Piano d'azione nazionale indicava come obiettivo al 2020. Il target attuale, ridefinito dal Quarto conto energia, prevede che si raggiungano i 23 Gigawatt installati entro il 2016
22 July, 2011
La potenza fotovoltaica incentivata in Italia ha raggiunto e superato gli 8 Gigawatt, indicati come obiettivo al 2020 dal Piano di azione nazionale per le energie rinnovabili (Pan) varato nel giugno dello scorso anno (vedi allegato). Lo rivela il contatore online del Gse (Gestore dei servizi energetici), che fornisce, aggiornandoli in tempo reale, i dati relativi agli impianti entrati in esercizio per i quali è stata presentata richiesta di incentivazione. Le cifre, dunque, non possono essere considerate definitive fino a che non passano il vaglio del Gestore stesso, che deve sempre verificare la validità delle richieste presentate. Il “contatore solare”, in ogni caso, ha superato la soglia che il governo aveva indicato come target nazionale per l'energia fotovoltaica al 2020, poi superato dal nuovo obiettivo indicato nel decreto interministeriale del 5 maggio 2011 (il Quarto conto energia), ovvero 23 Gigawatt entro il 2016.
Nel dettaglio, il counter del Gse rileva che nel nostro Paese sono installati pannelli solari con una potenza complessiva di 8,4 Gigawatt, dei quali, in particolare, 163 Megawatt incentivati con il Primo conto energia, 6,4 Gigawatt con il Secondo, 1,3 Gigawatt con il Terzo (che è rimasto in vigore solo pochi mesi) e 500 Megawatt con il quarto, che è entrato in vigore il 1 giugno scorso. In totale, gli impianti in esercizio che godono dei sussidi statali sono ormai 249.074, dei quali 163.852 usufruiscono delle tariffe del Primo conto energia, 199.036 sono incentivati col Secondo, 33.040 con il terzo e solo 10.847, per il momento, con il Quarto conto energia. Sul sito del Gestore dei servizi energetici, infine, è possibile consultare la mappa virtuale Atlasole, con la distribuzione geografica degli impianti incentivati e della potenza installata.