Registro dei grandi impianti, Assosolare chiede incontro a Romani
Il presidente dell'associazione, Gianni Chianetta, ha scritto al ministro dello Sviluppo Economico per chiedergli un incontro urgente sul Registro dei grandi impianti introdotto dal Quarto conto energia. Secondo Assosolare, le norme per l'iscrizione sono troppo macchinose e hanno causato gli errori di compilazione ammessi dal Gse
25 July, 2011
Dopo gli errori di compilazione ammessi dal Gse e le proteste del presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo, è la volta di Assosolare, che ha sottolineato in una nota le criticità del Registro dei grandi impianti ammessi agli incentivi del Quarto conto energia. Secondo l'associazione, infatti, la graduatoria ha un funzionamento troppo complesso e macchinoso, che crea disagi alle imprese di settore e ha finito col mettere in difficoltà un incolpevole Gestore dei servizi energetici. «Il sistema di inserimento dei documenti per l’iscrizione nel registro è risultato macchinoso – si legge nel comunicato di Assosolare - e la pubblicazione di graduatorie con dati non aggiornati per gli impianti non ancora in esercizio tiene bloccati senza ragione i budget delle aziende. Colpa, questa, non del Gse che si è impegnato ad applicare in poco tempo la normativa, ma di un meccanismo errato e inefficiente all’origine».
Il paradosso più grave, secondo l'associazione, è che i titolari degli impianti hanno dovuto presentare in tutta fretta la documentazione necessaria per iscriversi, ma a tutt'oggi non hanno idea dell'esito della propria domanda, dato che la graduatoria presentata inizialmente è stata ritirata per gli evidenti errori di compilazione. E non è tutto. Secondo i vertici di Assosolare anche la norma su moduli e componenti di fabbricazione europea, che danno diritto a un premio del 10% sulle tariffe incentivanti, è di difficile applicazione. Le regole per l'accesso al bonus, infatti sono state comunicate soltanto da qualche settimana, e per ottenere le certificazioni richieste sono necessari non meno di tre o quattro mesi. Anche in questo caso, dunque, il rischio di errori e sviste è dietro l'angolo. Per tutte queste ragioni, il presidente di Assosolare, Gianni Chianetta, ha scritto al ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani per chiedergli un incontro urgente sulle criticità del Registro dei grandi impianti.