Bari: Piazza della Cattedrale, troppe auto di notte
La piazza della Cattedrale off limits. Troppe auto di notte, i vigili blindano quattro varchi. "Pericoli dagli scooter". Un nuovo pilomat sarà installato in uno dei punti più utilizzati dagli abusivi - da La Repubblica di Bari del 24.08.2011
24 August, 2011
Le telecamere non basteranno a vietare il parcheggio selvaggio a Bari vecchia. Né a impedire che i vicoli del centro storico si trasformino in un circuito di corse motociclistiche. Due fenomeni che preoccupano molto il comandante dei vigili urbani Stefano Donati che ha chiesto e ottenuto dal Comune di blindare piazza Odegitria e strada Santa Scolastica.
Soprattutto di notte la zona della Cattedrale ha cominciato a ritornare il parcheggio abusivo della movida cittadina. Secondo gli ultimi rapporti della polizia municipale, dopo un periodo relativamente più tranquillo, i vicoli e le piazze di uno degli scorci più belli della città non assomigliano affatto a ciò che dovrebbero essere. Una zona a traffico limitato.
Durante il giorno, invece, il problema principale riguarda il passaggio dei motorini in un punto che dovrebbe essere off limits a tutti. Piazza Odegitria, infatti, come piazza Ferrarese e piazza Mercantile, è classificata come isola pedonale. Ossia il traffico dovrebbe essere interdetto a tutti i veicoli a motore. Fatta eccezione negli orari di carico e scarico. Invece gli scooter sfrecciano senza curasi nemmeno del divieto.
Per porre rimedio a questa situazione ieri il delegato del sindaco alla Mobilità, Antonio Decaro, ha compiuto un sopralluogo nel centro storico. Due le contromisure individuate: la prima sarà quella di rafforzare i paletti già presenti attorno alla Cattedrale, in particolare sotto l´Arco della neve, in via Tancredi e in largo San Marco. «Una richiesta che abbiamo fatto da tempo - spiega il comandante della polizia municipale Stefano Donati - servirà se non a impedire completamente il passaggio degli scooter, quanto meno a rallentarne la corsa e ad agevolare i vigili nell´accertare le infrazioni o a impedire che vengano compiute. Purtroppo servirebbe ben altro per evitare l´accesso delle moto completamente ma dobbiamo lasciare lo spazio necessario al transito dei portatori d´handicap».
La seconda contromisura adottata riguarda l´introduzione di un nuovo pilomat che sarà posizionato in strada Santa Scolastica. Questo è uno dei varchi più utilizzati dai trasgressori della Ztl secondo le immagini raccolte e catalogate dalle telecamere durante i sessanta giorni di sperimentazione da poco compiuti. A proposito dei dispositivi elettronici che da settembre vigileranno sul funzionamento della zona a traffico limitato, ieri polizia municipale e amministrazione comunale si sono incontrate per definire gli ultimi dettagli prima di mettere in funzione sul serio questo dispositivo in grado di inviare le multe al domicilio dei trasgressori.
Il nodo più difficile da sciogliere è quello per l´accompagnamento dei disabili. Chi accompagna o viene a prendere con l´auto un portatore d´handicap residente nel centro storico dovrebbe comunicare il suo numero di targa ai vigili urbani che, a loro volta, dovrebbero inserirlo nel cervellone che regola le telecamere per il tempo necessario all´operazione. Solo riconoscendo la vettura temporaneamente autorizzata a fare ingresso nella Ztl il sistema non emetterà la contravvenzione.
Ma è una procedura ritenuta troppo macchinosa. «In ogni caso - assicura Donati - anche quando le telecamere entreranno in funzione, la polizia municipale non ridurrà il numero degli agenti che attualmente presidiano il centro storico. Ormai esercitiamo una funzione di pubblica sicurezza, specie nel centro storico. E non verremo meno al nostro compito di garantire maggiore tranquillità ai residenti e ai turisti che ogni giorno popolano il quartiere».