Sabato 27 agosto il presidente della Regione, Stefano Caldoro, ha firmato una nuova ordinanza per i flussi extraprovinciali dei rifiuti. Per le province di Napoli e Salerno ci sarà la possibilita' di conferire negli impianti di Savignano Irpino, nell'Avellinese, e di San Tammaro, in provincia di Caserta. Da Battipaglia saranno inviate quotidianamente 50 tonnellate nella discarica di Savignano Irpino mentre 300 tonnellate di frazione umida tritovagliata al giorno saranno inviate dagli stir partenopei nella cava di San Tammaro (Caserta).

La scadenza del provvedimento è fissata per il 6 settembre. All’inizio di settembre scadrà anche il decreto governativo sui trasferimenti di rifiuti fuori regione. Se il decreto non verrà convertito in legge, e alla luce della decisione del Consiglio di Stato del luglio scorso, dall’inizio di settembre potrebbero riprendere i trasferimenti di rifiuti fuori Campania senza necessità di nulla osta delle altre Regioni.

“L' ordinanza firmata dal presidente Caldoro – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente della Regione Campania, Giovanni Romano - ha garantito con le precedenti l'area napoletana e quella salernitana e consente di contare su città, soprattutto i capoluoghi, sostanzialmente puliti. Abbiamo ridotto il peso su Avellino confermando gli altri conferimenti. Grazie alle ordinanze, che ricordiamo sono misure straordinarie e temporanee, e agli accordi istituzionali con le altre regioni, si è assicurata una azione di supplenza alla non autosufficienza di Napoli e la sua provincia”.

Rifiuti, Caldoro firma la nuova ordinanza - da La Repubblica Napoli del 28.08.2011