La Regione Sardegna ha messo a disposizione delle aziende locali un fondo da 12,4 milioni di euro per produrre energia da fonti rinnovabili. Il bando si aprirà il prossimo 12 settembre e prevede che almeno il 70% dell'energia generata venga destinata all'autoproduzione. Potranno richiedere il finanziamento, entro il 20 ottobre 2011, le aziende che sono attive in Sardegna da almeno un anno e che vogliono installare impianti solari termici e fotovoltaici (con una potenza inferiore a 20 kilowatt), eolici ( meno di 60 kilowatt) e a biomasse. I costi che potranno essere rimborsati sono quelli strettamente connessi agli interventi. Per le imprese più grandi, inoltre, il finanziamento non potrà superare il 15% della spesa sostenuta, quota che sale al 25% per le medie imprese e al 35% per le piccole.

«Si tratta di un intervento che si inquadra negli assi importanti della new economy - ha commentato il governatore Ugo Cappellacci - è un filo verde che collega un percorso che vede la Sardegna impegnata su un fronte interno ed esterno a livello europeo e che ha originato il no al nucleare per proporre una strategia alternativa». In questo senso la Giunta vorrebbe attivare un processo per passare da un sistema energivoro ad uno ad alto valore aggiunto. Le imprese potranno presentare domanda presso l’Ufficio protocollo dell’assessorato della Difesa dell'Ambiente, in via Roma 80 a Cagliari. Il programma sarà interamente finanziato con i fondi del Po Fesr 2007-2013 - Asse III, in attuazione delle linee di attività 3.1.1.B “Produzione di energia da fonti rinnovabili (Cod. 39-40-41)” e 3.1.2.A “Sostegno all’adozione dei principi di risparmio ed efficienza energetica (cod. 43)”. La Regione, in collaborazione con Confindustria, ha già programmato una serie di incontri in diverse zone della Sardegna, allo scopo di per promuovere il bando fra i soggetti potenzialmente interessati.

Altre informazioni sono disponibili sul sito delle Regione Sardegna.