Cina, varato un piano quinquennale per aumentare l'efficienza energetica
Il governo di Pechino continua a promuovere iniziative finalizzate alla riduzione dei consumi e delle emissioni di gas serra. L'ultimo progetto consiste in una strategia per aumentare l'efficienza d'uso dei combustibili fossili
09 September, 2011
Il governo cinese sembra sempre più intenzionato a puntare sul risparmio energetico. Pechino ha infatti varato un piano di azione quinquennale per incrementare l’efficienza d’uso delle fonti energetiche convenzionali, soprattutto carbone e petrolio. Il programma, elaborato dal Consiglio di stato, punta a ridurre, rispetto al quinquennio precedente, il consumo energetico per unità di prodotto interno lordo della Cina del 16% entro il 2015. I vantaggi non sarebbero soltanto di natura economica. Raggiungendo il target di efficienza, infatti, si risparmierebbe l'equivalente di 670 milioni di tonnellate di carbone, con immaginabili benefici dal punto di vista delle emissioni inquinanti. Il taglio dei consumi confermerebbe le recenti velleità “verdi” del governo cinese, che nel 2009 si è dato come obiettivo per il 2020 un calo del 40-50% dell'aumento delle emissioni rispetto allo Pil nazionale.
A muovere la Repubblica Popolare, però, non sono soltanto le istanze ambientaliste, ma anche l'esigenza di soddisfare una fame di energia sempre crescente. Proprio per migliorare l'approvvigionamento energetico, Pechino punta anche a sviluppare il più possibile le fonti rinnovabili, che entro il 2020 dovrebbero arrivare a rappresentare almeno il 15% del mix energetico nazionale. Un cambiamento di rotta in effetti molto urgente, dal momento che il carbone copre ancora circa il 70% dei consumi energetici della Cina. Oltre a promuovere una maggiore efficienza nell'utilizzo dei combustibili, il governo ha anche inaugurato un nuovo sistema di certificazione energetica per gli edifici governativi. Pronto, infine, per iniziativa del ministero delle Finanze ,un pacchetto di incentivi per promuovere la diffusione di autovetture più efficienti. Il nuovo programma di sussidi dovrebbe essere varato il prossimo 1 ottobre.