Solar Decathlon, negli Usa università in gara sull'edilizia sostenibile
Al via l'edizione 2011 della competizione internazionale che premia il miglior progetto universitario in materia di edilizia eco-efficiente. Quest'anno sono 20 i progetti in gara, realizzati da equipe di studenti provenienti da diverse parti del mondo. La giuria valuterà anche il confort e la funzionalità degli edifici
23 September, 2011
Sta per iniziare la sesta edizione del Solar Decathlon, competizione internazionale promossa dal Dipartimento per l'energia degli Stati Uniti, che vede in gara edifici ad alta efficienza energetica progettati e realizzati dalle università. L'avvio dell'edizione 2011 è in programma sabato 24 settembre a Washington. Saranno 20, quest'anno, i team di studenti universitari che si contenderanno la pala del vincitore, composti da progettisti provenienti da diverse parti del mondo. Alle 16 squadre americane, infatti, si aggiungono gruppi di lavoro provenienti da Cina, Canada, Nuova Zelanda e Belgio.
Tutte le equipe in gara hanno ideato e costruito altrettanti edifici caratterizzati da alti standard di efficienza energetica. Il progetto vincente sarà scelto da una giuria di esperti composta da architetti, ingegneri e giornalisti della stampa di settore. Diversi i parametri che dovranno essere presi in considerazione dai giurati: non solo il design dell'edificio e la performance di risparmio energetico, ma anche l'appetibilità per il mercato, il livello di illuminazione, il comfort e la qualità della fornitura di acqua calda. Saranno inoltre giudicati anche gli elettrodomestici installati nella struttura e le possibilità di accogliere ospiti. L'anno scorso, per la prima volta dopo molte edizioni dominate da squadre di progettazione tedesche, il riconoscimento è andato agli studenti del Virginia Tech, (Usa) premiati per il progetto "Lumenhaus" (nella foto).
Tutte le informazioni sulla competizione sono disponibili sul sito www.solardecathlon.gov.