Ztl Napoli: commercianti,no ai disordini ma noi in ginocchio
Commercianti e gestori di attività pubbliche della zona adiacente piazza Dante stanno raccogliendo firme in calce a una lettera-appello per il sindaco de Magistris e l'assessore Donati: "Non crediamo ai blocchi stradali come strumento per essere ascoltati - dicono - ma crediamo che l'Amministrazione finora abbia proceduto ignorando o sottovalutando la complessita' dei problemi"
26 September, 2011
Prendono le distanze dalle proteste di piazza degli ultimi giorni, ma ricordano al Comune che la nuova ztl rischia di mettere mn ginocchio centinaia di famiglie del centro storico.
Commercianti e gestori di attivita' pubbliche della zona adiacente piazza Dante stanno raccogliendo firme in calce a una lettera-appello per il sindaco De Magistris e l'assessore Donati: ''Non crediamo ai blocchi stradali come strumento per essere ascoltati - dicono - ma crediamo che l'Amministrazione finora abbia proceduto ignorando o sottovalutando la complessita' dei problemi''.
Secondo i commercianti il nuovo sistema di circolazione rischia di ridurre anche del 50 per cento il volume delle loro attività.