Proroga del 55%, ecco le prime indiscrezioni
Circolano le prime ipotesi sul testo del decreto legge sulla crescita economica, che dovrebbe contenere una proroga della detrazione Irpef per gli interventi di efficientamento energetico. Il prolungamento del bonus sembra ormai certo, ma potrebbero essere introdotti aliquote diversificate e tetti massimi alle cifre detraibili
03 October, 2011
Da giorni non si parla d'altro: quale sarà il destino della detrazione Irpef del 55% per gli interventi di efficientamento energetico degli edifici? L'approvazione di un provvedimento di proroga del bonus fiscale (in scadenza il prossimo 31 dicembre) sembra ormai imminente, tanto che cominciano a circolare le prime indiscrezioni sui contenuti della norma. La proroga dovrebbe essere inserita nel decreto legge sulla crescita economica, e dovrebbe introdurre qualche novità nel sistema di incentivazione dell'efficienza energetica. Prima di tutto, sembra ormai probabile l’inserimento di tetti di spesa per le somme da detrarre, che al momento non sono previsti. Per alcuni interventi, inoltre, potrebbe essere previsto l’abbassamento della spesa massima ammissibile a detrazione. Per le misure a carico di finestre e piccole caldaie, invece, sembra ormai scontata la riduzione immediata dell'aliquota, che dovrebbe passare al 41%.
La proroga delle agevolazioni, però, potrebbe essere accompagnata anche da qualche buona notizia, come l'estensione del bonus fiscale, anche se con una percentuale minore, agli elettrodomestici ad alta efficienza e alle pompe di calore. Per ciascuna possibile misura, comunque, il condizionale è ancora d'obbligo. Tutti i dubbi saranno sciolti solo con l'approvazione del decreto, che chiarirà anche se il Governo ha ascoltato i suggerimenti delle associazioni di settore e in particolare dell'Enea, che nei giorni scorsi ha proposto di integrare il bonus con un sistema di prestiti agevolati.