Smog, partono le restrizioni al traffico
Via con gli stop, mentre i dati del Pm10 peggiorano ogni giorno: bandite le auto più vecchie e inquinanti, e il 9 la prima domenica a piedi della stagione. Per ora si segue la vecchia ordinanza dell'ex sindaco Moratti, in attesa di quella nuova varata dal duo Pisapia-Maran. La rassegna del 6 ottobre.
06 October, 2011
Si comincia con le restrizioni alla circolazione in città per i veicoli più inquinanti.
Ferme dunque le auto e i tutti i veicoli a benzina Euro 0, diesel Euro 0, Euro 1, ed Euro 2 non dotati di filtro antiparticolato, ciclomotori e motocicli a due tempi Euro 1 e, se a gasolio, Euro 0 ed Euro 1. Via libera invece ai motori a 4 tempi. Ovviamente fanno eccezione tutta una serie di categorie (Forze dell'Ordine, portatori di handicap, ma anche per chi lavora e ha dei turni che non permettono l'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico).
Il 9 poi la prima domenica a piedi: dalle 8 alle 18 niente auto, ma ad essere esentati saranno i veicoli elettrici e ibridi, quelli alimentati a metano, gpl, idrogeno, mono o bifuel, e i veicoli del car sharing.
In caso di dubbio, i cittadini si possono rivolgere al numero di telefono messo a disposizione da palazzo Marino (020202). Tutti i dettagli sui blocchi sono consultabili online, sul sito del Comune (www.comune.milano.it).
L'amministrazione ha poi sguinzagliato cinquanta pattuglie di vigili per controllare e sanzionare i veicoli inquinanti sottoposti a divieto.
Le limitazioni alla circolazione saranno mantenute fino a quando non saranno certificati dall’Arpa tre giorni consecutivi di livelli delle polveri sotto il limite consentito per il Pm10. Se tutto va bene, dunque, non prima di lunedì 10 ottobre. Se invece le concentrazioni di Pm10 dovessero rimanere sopra la soglia consentita per 18 giorni consecutivi, il Comune applicherà la fase II prevista dalle ordinanze, con ulteriori restrizioni alla circolazione: l'eventuale certificazione dello sforamento verrà emessa dall’Arpa martedì 11 ottobre.
Intanto il 5 ottobre è stato il tredicesimo giorno consecutivo (il primo fu il 23 settembre) in cui sono stati superati i limiti del Pm10 (polveri sottili), come certifica Arpa Lombardia (l'agenzia regionale per la protezione dell'ambiente): altro che i 50 microgrammi al metro cubo (soglia limite). Ben 80 quelli rilevati dalla centrale di Pascal Città Studi, 70 da quella di Verziere e 71 dalla stazione di rilevamento Senato. Ma oltre la soglia anche Pioltello (64), Monza (80) e Vimercate (53), Gallarate (57), Saronno (63), Bergamo, Lodi, Brescia (ma in provincia, a Rezzato si è arrivati a quota 103), Mantova (104 microgrammi al metro cubo rilevati dalla stazione Tridolino) e Pavia.
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