Nonostante le restrizioni, anche nel primo giorno (6 ottobre) di applicazione dell'ordinanza comunale anti-smog le polveri sottili hanno infestato l'aria di Milano. Il limite sarebbe di 50 microgrammi al metro cubo, ma ancora una volta (è successo sempre dal 23 settembre in poi) livelli sono stati elevatissimi: la stazione Pascal Città Studi ha segnalato un livello di 79, come quella quella di Verziere. Livello un po' più basso in quella di Senato (71).

Livelli oltre il limite anche in provincia di Bergamo, Lodi, Pavia, Mantova, mentre a Brescia i microgrammi al metro cubo rilevati sono stati addirittura 95 (ben 107 in provincia, a Sarezzo).

Tornando a Milano: il Comune ha chiesto all'Amsa di irrobustire i servizi di pulizia delle strade in funzione antipolveri e all'Atm di rafforzare il servizio per la domenica ecologica. Ci saranno infatti 21 treni della metropolitano e 120 tra autobus e tram in più.

L'attesa invece di nuovi, e si spera più efficaci, provvedimenti contro lo smog potrebbe concludersi la prossima settimana, quando arriverà in giunta il nuovo pacchetto di norme per affrontare la crisi ambientale varato dall'assessore all'ambiente Pierfrancesco Maran.