Londra: se lasci a casa l'auto ti offriamo la spesa
Transport for London e Recyclebank lanciano una nuova campagna per convincere i londinesi a muoversi in città scegliendo la bicicletta o i propri piedi. Come? Trasformando i tragitti fatti senza motore in sconti, premi e offerte speciali nelle grandi catene della City
17 October, 2011
Londra le prova tutte per sconfiggere lo smog: dopo la congestion charge, i green walls (siepi e piante) lungo le strade, il calcio magnesio acetato sull’asfalto, e l’assoluto divieto di tenere il motore acceso durante le soste, tenta ora la carta dello “zuccherino”: tutti quelli che decidono di muoversi per la città a piedi o in bicicletta saranno premiati con sconti e offerte speciali. Vediamo come funziona.
La campagna arriva da Transport for London e Recyclebank, e verrà lanciata in primavera (chiunque abbia messo piede a Londra fra ottobre e marzo non avrà problemi a intuire il perché). Ai londinesi – residenti o di passaggio – verrà chiesto di “registrare” attraverso gli smartphone i propri spostamenti e in cambio riceveranno – sempre via smartphone – dei punti bonus che potranno utilizzare a piacimento scegliendo fra la gamma di possibilità offerte dalle compagnie e dai marchi sponsor dell’iniziativa (il principale è la catena UK Marks & Spencer).
Secondo la Commissione Trasporti della City, attualmente gli spostamenti che non includono l’uso di mezzi a motore – nemmeno bus e metropolitane – a Londra sarebbero ogni giorno circa il 25% del totale. I vertici di Tfl si sono dichiarati entusiasti dell’iniziativa, che grazie al coinvolgimento di partner privati non costerà nemmeno un pound alle casse dell’azienda. Il direttore Ben Plowden ha dichiarato: “Camminare e andare in bicicletta sono i modi più sani e più verdi per muoversi in città, come molti londinesi hanno già capito: la campagna che conduciamo assieme a Recyclebank ha un obiettivo: convincerne sempre di più”.
L’appello ai privati è stato lanciato: più catene decideranno di partecipare con le proprie offerte promozionali, più si allargherà la rete di cittadini disposti a pedalare in vista del premio. Uno specchietto per allodole, che servirà a farle spendere di più? Forse. Ma chissà che le allodole non si accorgano che a Londra si vola molto più in fretta rinunciando a un paio di ruote.