Il Comune chiama in aiuto università e centri di ricerca per trovare un nome al nuovo Ecopass.

Cambia la misura in maniera sostanziale, e dunque cambierà anche il nome. Non più (solo) un ticket sul pedaggio per limitare lo smog, ma il tentativo di introdurre un altro concetto nella mentalità dei milanesi: in città la macchina va lasciata a casa, per l'ambiente, per il traffico, per godere di un centro storico più a misura d'uomo.

"Il nuovo ticket", ha spiegato l'assessore all'ambiente Pierfrancesco Maran "sarà focalizzato sulla riduzione del traffico, delle auto, quindi dovrà immediatamente richiamare questo concetto".

C'è tempo per fare proposte per il nuovo nome fino a metà novembre, ma già dal prossimo 28 ottobre dovrebbe arrivare in giunta un documento con le linee guido per il nuovo ticket. Il provvedimento, una volta firmato, avrà carattere sperimentale e durerà tra un anno e diciotto mesi prima della sua introduzione definitiva.