Perequazione degli incentivi, Lombardo: «È una discriminazione»
Il presidente della Regione Sicilia ha scritto una lettera a Napolitano e alle autorità competenti per chiedere di cancellare dal decreto sviluppo il provvedimento che taglia gli incentivi al fotovoltaico nel Mezzogiorno. Si tratterebbe, secondo Lombardo, di una misura discriminatoria
24 October, 2011
Una misura discriminatoria nei confronti delle regioni meridionali. È questa l'opinione del governatore della Sicilia, Raffaele Lombardo, sul provvedimento che dovrebbe riequilibrare gli incentivi per il fotovoltaico in base alla intensità della radiazione solare. «Il concetto di “perequazione” degli incentivi per il fotovoltaico che il governo nazionale sta tentando di introdurre nel decreto sviluppo- ha scritto nel suo blog il presidente siciliano - rappresenta la triste ed ennesima conferma della politica di discriminazione delle regioni meridionali attuata da questo governo a trazione leghista».
Si tratterebbe, in altri termini, di un'altra dimostrazione del «costante e continuo disinteresse della maggioranza di governo nei confronti di una parte fondamentale del Paese», che secondo Lombardo non può più essere tollerata dalle regioni meridionali. Per questo il governatore ha inviato una lettera al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ai colleghi presidenti delle Regioni del sud, ai ministri competenti in materia, a tutti i deputati e senatori eletti in Sicilia e al presidente del Consiglio: Nella sua missiva, Lombardo esprime tutto il suo disappunto e chiede «un pronto intervento per eliminare questa ulteriore discriminazione alla quale ci opporremo con qualunque mezzo a nostra disposizione».
Qualora le sue richieste non venissero accolte, il governatore è pronto a dare battaglia con ogni mezzo politico a sua disposizione. «Nell'ipotesi di approvazione della misura – ha dichiarato - ci riserviamo di avviare ogni azione possibile per assicurare che tale nefasta scelta della politica nazionale non sia portata a termine».