Progetto EuCo2 80/50: anche Napoli in lotta contro la Co2
Conclusa la seconda fase del progetto europeo che coinvolge 14 città impegnate nella riduzione dei gas serra. Per l'Italia hanno aderito Napoli e Torino, che potrebbero tagliare i gas serra del 32 e 38% entro il 2025. Ma occorrono le politiche adatte
25 October, 2011
Ci sono anche Napoli e Torino tra le 14 città europee che partecipano al progetto europeo EuCo2 80/50, una iniziativa promossa dalla Rete europea delle città Metrex in collaborazione con l'Università di Manchester e con la regione metropolitana di Amburgo. Il progetto punta a ridurre le emissioni di gas serra del 30% entro il 2030 e dell'80% entro il 2050 (rispetto ai valori di riferimento del 1990). Quattordici, appunto, le città coinvolte. Oltre alle due italiane, infatti, hanno aderito anche Bruxelles, Francoforte, Glasgow, Amburgo, Helsinki, Madrid, Oslo, Parigi, Porto, Rotterdam, Stoccolma e Stoccarda. EuCo2 80/50 prevede tre fasi. La prima, lanciata nel 2007, prevedeva il calcolo dei consumi energetici e delle emissioni di Co2 delle città partecipanti, mentre la seconda fase ha permesso di realizzare modelli e simulazioni per il raggiungimento dei target di riduzione. Proprio ai risultati di questo step intermedio è dedicato il report (vedi allegato) pubblicato in vista dell'avio della terza e ultima fase del progetto, quella che prevede l'attuazione delle misure di riduzione dei gas serra.
Ma quali sono i dati relativi alle due città italiane interessate? Per quanto riguarda Napoli, le simulazioni condotte hanno permesso di ipotizzare una riduzione delle emissioni del 32% entro il 2025. Per raggiungere questo obiettivo, spiega il report, sarà necessario incentivare l'installazione di pannelli solari termici, pompe di calore e impianti fotovoltaici nel comparto residenziale e dei servizi. Anche il settore industriale potrebbe dare un contributo significativo, così come la mobilità, che dovrebbe essere resa più sostenibile attraverso il potenziamento del trasporto pubblico, il car sharing e i veicoli elettrici. Ancora più alte le potenzialità di Torino, dove le emissioni potrebbero essere tagliate, entro il 2025, addirittura del 38%, grazie all'adozione di misure analoghe a quelle consigliate per il capoluogo campano. Fondamentali dunque le politiche locali, anche se, avverte Metrex, il Governo centrale ha un ruolo altrettanto cruciale per la creazione di condizioni adatte (incentivi, sgravi fiscali, etc). Al progetto EuCo2 80/50 partecipa anche General Electric come unico partner industriale.
Scarica la versione integrale del report.