A che punto è il lo stato di attuazione della direttiva europea 2010/31/EU sull’efficienza energetica degli edifici? Le performance ambientali degli immobili stanno migliorando? Il monitoraggio del grado di efficienza degli edifici europei e il suo progressivo miglioramento saranno ora più facili, grazie al progetto Construction21 (C21). L'iniziativa, che sarà attuata concretamente da alcune organizzazioni internazionali, prevede la realizzazione di una piattaforma informatica in cui inserire casi di studio in materia di edilizia sostenibile, sia per quanto riguarda le progettazioni ex-novo che la ristrutturazione di immobili già esistenti. L'Italia è uno dei sei Paesi che aderiranno per primi a Construction21, che partirà nel 2012. Gli altri Stati membri coinvolti fin da subito nell'iniziativa saranno Francia, Germania, Lituania, Romania e Spagna.

L'obiettivo è dunque quello di creare un vero e proprio database di buone pratiche, un archivio integrato di soluzioni tecnologiche innovative, materiali di nuova concezione, etc, che dovrebbero facilitare la formazione di una comunità di esperti a livello comunitario. Il progetto C21dovrebbe poi essere esteso a tutta l'Unione europea entro il 2013, permettendo a tutti i 27 Stati membri di accedere a un patrimonio comune di idee, progetti e soluzioni. Per migliorare la fruibilità delle informazioni inserite nella piattaforma online, le chiede dei progetti dovranno essere compilate in maniera standardizzata, rispettando un format prestabilito. Nell'ambito del progetto, infine, saranno promossi workshop e convegni finalizzati sempre allo scambio di conoscenze e al confronto tra le diverse esperienze su scala nazionale. Il programma C21 è stato finanziato dalla campagna Intelligent Energy for Europe.

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare gli esperti di Ance, partner italiano dell'iniziativa: construction21@ance.it.