Riciclo degli imballaggi, il Conai a Ecomondo: "È una leva strategica per la green economy"
Il riciclo degli imballaggi si conferma uno snodo fondamentale non solo per la tutela ambientale ma anche un driver per l’economia del Paese: questo lo scenario presentato da Conai, il Consorzio Nazionale Imballaggi, in occasione della 15ima edizione di Ecomondo, Rimini Fiera, dal 9-12 novembre.
09 November, 2011
“Nel 2010 i risultati di riciclo raggiunti sono stati i migliori di sempre: delle 11,4 milioni di tonnellate di imballaggi immesse al consumo, ne sono state avviate a riciclo 7,3 milioni, pari al 64,6%, circa metà delle quali gestite dal sistema consortile. Tre imballaggi su quattro sono - ha affermato Roberto De Santis, presidente del Conai - stati avviati a recupero: il ricorso alla discarica è stato drasticamente ridotto. Per quanto riguarda il futuro, il sistema consortile sarà sempre più impegnato nella promozione della qualità della raccolta differenziata che è il mezzo per raggiungere il fine ultimo, cioè il riciclo, così come saranno ulteriormente potenziate le attività di prevenzione dell’impatto ambientale degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio. Ulteriori aree di interesse potranno riguardare lo sviluppo del mercato dei prodotti riciclati e la ricerca di soluzioni innovative per il recupero dei rifiuti di imballaggio, come adesempio la gassificazione e l’utilizzo di nuove forme di riciclo. Nel più lungo termine ci sono le sfide, per il nostro Paese, previste dalla Direttiva europea sui rifiuti del 2008 che fissa, in particolare, gli obiettivi di riciclo dei materiali al 2020. Il sistema di gestione degli imballaggi, realizzato in Italia, può rappresentare, per questi fini, un utile modello di riferimento”.
Nel 2010, sono stati 1,3 miliardi di euro i benefici netti ottenuti dal sistema Conai in termini economici, ambientali e sociali, diretti e indiretti, con una previsione per il 2011 pari a 1,4 miliardi di euro. Dal 1999 al 2011, i dati complessivi del beneficio economico per il Paese proveniente dal riciclo degli imballaggi, garantito in Italia dal Conai, sono pari a 10,5 miliardi di Euro. L’indotto sviluppato dal sistema Conai – Consorzi, che ha generato quasi 90.000 occupati (dato 2009), mostra come questo sistema, nonostante la crisi economica in atto, possa rappresentare un volano per lo sviluppo dell’industria del riciclo e dell’occupazione ed una risorsa strategica per l’ambiente nel nostro Paese. La filiera del riciclo, infatti, attualmente conta circa 3.700 aziende di raccolta e gestione dei servizi di igiene urbana, oltre 3.600 centri di selezione e trattamento dei rifiuti; circa 170 impianti di riciclo.