Un concerto di carta ha aperto Ecomondo 2011 | Video
"Avec Papier", il concerto di carta ideato dall'artista Gabriele Amadori, diretto dal maestro Enrico Intra e promosso da Comieco, l'evento di apertura di Ecomondo 2011 che si svolto è nella hall sud nel corso della cerimonia di inaugurazione
09 November, 2011
Ecomondo 2011 ha aperto i battenti con “Avec papier”, concerto realizzato con strumenti di carta promosso da Comieco e diretto dal maestro Enrico Intra. La creazione di musica a partire da scatole di cartone, barattoli di acciaio o cassette di legno riciclate è il tema del laboratorio didattico “Come suona il riciclo”, promosso da Comieco e realizzato da
Capone&Bungtbangt. La carta velina che suona come un flauto, oppure la sonorità più ruvida della carta vetrata, assimilabile al sax. O ancora i tubi di cartone rigido che scandiscono il ritmo come il rullante di una batteria: in “Avec Papier” la carta “interpreta” il suono in tutte le sue sfumature e si conferma materiale creativo multifunzionale.
Ideato dall’artista Gabriele Amadori e diretto dal maestro Enrico Intra (che ha anche scritto appositamente le partiture), il concerto ha visto la partecipazione di 5 percussionisti della scuola civica di jazz di milano, di 5 neofiti percussionisti per gli strumenti di carta, e del coro degli studenti del Politecnico di Milano, a cui si sono aggiunte la voce di Luana Tallarita e le coreografie e la danza di Silvia Dezulian. Ma Avec Papier è stato anche uno spettacolo da vedere, oltre che da ascoltare: tutti i musicisti sono andati in scena nella hall sud di Ecomondo vestiti di bianco e Amadori ha dipinto i loro abiti durante la performance, trasformandoli in un arazzo vivente.
L’armonia della musica è il filo conduttore della partecipazione di Comieco ad Ecomondo 2011: oltre al concerto di carta, il consorzio, infatti, organizza nell’area educational il laboratorio didattico “Come suona il riciclo”, realizzato da Capone&Bungtbangt, in cui verrà spiegato agli studenti come costruire un vero e proprio strumento musicale partendo da materiali di scarto quali, ad esempio, scatole di cartone usate. Un modo originale per far capire ad adulti e bambini come la carta sia tutt’ora una parte importante della nostra cultura, ma anche espressione del nostro senso civico, quando viene correttamente avviata a riciclo una volta terminata la sua funzione primaria.