Chiaiano apre a febbraio
Non ci sarebbero dubbi, stando alle parole di Bertolaso, sull’apertura della discarica napoletana. Berlusconi annuncia la contemporanea riqualificazione dell’area. Intanto, va avanti la bonifica dall’amianto ed i comitati organizzano la protesta per il 6 febbraio.
05 February, 2009
L’attenzione è ancora tutta puntata sulla cava di Chiaiano. Il 3 febbraio, infatti, si è svolta la riunione tra il prefetto Alessandro Pansa, il sottosegretario Guido Bertolaso e il presidente dell’ottava municipalita’ Gennaro Malinconico. In quella occasione, Bertolaso ha avuto modo di ribadire la proprio posizione sull’apertura della discarica: avverrà nella prossima settimana e vi saranno conferiti quantitativi tra le 100 e le 200 tonnellate di rifiuti al giorno, provenienti dalla raccolta nel quartiere e nei vicini comuni di Marano e Mugnano, quindi il traffico nell’area sarà di 12-15 camion, gli stessi che raccolgono e operano durante la notte.
Dunque, apertura prevista proprio per il mese di febbraio. Nella cava attualmente stanno continuando i lavori di rimozione dell’amianto, per cui solo una settimana fa sono stati stanziati 850 mila euro. Il materiale trovato, gli scarti di lavorazione edile tra cui frammenti di eternit, è stato caratterizzato dall’Arpac, e si sta attuando il progetto di rimozione approvato dall’Asl Napoli 1. Proprio a proposito della bonifica, Bertolaso ha fatto sapere che tutto il materiale che verrà portato via dalla cava sarà rintracciabile con l’uso del gps, inoltre, i lavori in corso, possono essere seguiti sul sito internet grazie alle webcam fatte installare dal sottosegretario.
Sempre durante lo stesso incontro si è parlato della riqualificazione dell’area. A tale proposito, Silvio Berlusconi ha dichiarato che saranno rese disponibili alle comunità locali, per interventi di valorizzazione ambientale, tre cave, che sono già state acquisite dalla struttura del sottosegretario espropriandole alla Fibe.
A fronte delle ultime notizie, i comitati hanno organizzato una nuova protesta. E’ prevista, infatti, per il 6 febbraio la mobilitazione dei comitati del no alla discarica di Chiaiano, l’appuntamento è alle ore 13.30 alla rotonda Titanic. Una marcia nel nome delle nostre ragioni, una marcia contro ogni discarica ed inceneritore inutili e dannosi, una marcia della rabbia degna di Chiaiano e Marano. Così il presidio permanente in un comunicato stampa, afferma il no a questa scelta.