Concorso nazionale “Energia sostenibile nelle città”: proclamati i vincitori
Scelti i progetti vincitori della quarta edizione del contest “Energia sostenibile nelle città” promosso dall’Istituto nazionale di urbanistica (Inu) e dal ministero dell’Ambiente nell'ambito della campagna See (Sustainable energy Europe)
11 November, 2011
Proclamati i vincitori della quarta edizione del concorso nazionale “Energia sostenibile nelle città”, lanciato dall’Istituto nazionale di urbanistica (Inu) in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. I premiati sono stati comunicati nell’ambito del convegno organizzato ad Urbanpromo 2011. Il concorso, lanciato nel 2008, ha raggiunto un primo obiettivo relativo all’opera di sensibilizzazione verso le cittadinanze e le pubbliche amministrazioni ad un uso responsabile ed “intelligente” dell’energia, inserendo l’iniziativa tra le partnership d’eccellenza attivate in Italia nell’ambito della campagna Sustainable Energy Europe (SEE) – Energia sostenibile per l’Europa. La campagna See, volta a sostenere gli obiettivi comunitari di riduzione delle emissioni climalteranti fissati per il 2020, viene coordinata a livello nazionale dal Ministero dell’Ambiente e a livello europeo dalla Commissione Europea.
Il premio, che si indirizza nel settore specifico della pianificazione urbanistica e delle costruzioni e ristrutturazioni edilizie, prevedeva per l’edizione 2011, 3 categorie distinte: sezione A,“Piani e Metodologie”; sezione B “Progetti urbani energeticamente sostenibili”; sezione C,“Urbanpromo Sustainable Energy”. La commissione giudicatrice del concorso, composta da esperti dell’INU e del ministero dell’Ambiente, ha scelto i finalisti delle sezioni A e B, mentre quelli relativi alla terza categoria saranno scelti tra le migliori proposte presentate nell’ambito dell’evento annuale di marketing urbano e territoriale promosso dall’Inu (Urbanpromo 2011).
Nella sezione A, il premio è andato al Comune di Padova, per il progetto “Padova Solare”. Questa la motivazione: “per aver attivato sul territorio comunale, un insieme di azioni concrete locali tra loro coordinate, e integrate nel Piano di Azione per l’Energia Sostenibile, previsto dal Patto dei Sindaci, volte a raggiungere la sostenibilità energetica degli interventi, con l’impiego di fonti di energia rinnovabile, e accompagnando la definizione delle azioni con intensa attività di partecipazione di cittadini e stakeholders”. Sul “podio”, nella stessa categoria, anche il
Comune di Carugate con il progetto: “Costruire una nuova città” e la Provincia di Modena con il suo “Piano territoriale di coordinamento provinciale e Piano programma energetico”.
Per la seconda categoria, la vittoria è andata allo Studio Tasca architetti associati di Bologna, per il il progetto “Laboratorio di urbanistica partecipata, piano particolareggiato d'iniziativa pubblica e opere di urbanizzazione area ex mercato ortofrutticolo”. La motivazione è stata la seguente: “per aver predisposto ed avviato all’attuazione, un progetto di riqualificazione che riguarda un importante pezzo di città, avvalendosi di una pianificazione integrata e che tiene conto anche delle modalità di finanziamento. Merita evidenziare anche l’ottimo processo partecipativo che è stato attuato e che ha avuto importanti ricadute sulle scelte progettuali. Inoltre il progetto ha anticipato, al momento della sua definizione, le disposizioni normative in materia di sostenibilità energetica e ambientale, prevedendo fin da subito edifici di Classe A e la mitigazione degli impatti delle opere previste”. In nomination anche la Goldmann & Partners con il progetto “Aida - come sei verde” e il Comune di Bolzano con il “Piano di attuazione Zona di Espansione C2 - viale Druso”.
Assegnate, infine, sempre per la sezione B, alcune menzioni speciali: Urban01 con il progetto : “Zona clima: piano attuativo per il recupero dell'ex caserma De Cobelli a Brunico”; Comune di Faenza con il “Programma integrato di promozione di edilizia residenziale sociale e di riqualificazione urbana Pruacs via Fornarina - Nuovo ecoquartiere in cohousing e ristrutturazione di un grande complesso degli anni '70” e Cooperativa di Abitazione Unica, per la “Progettazione di due edifici nel comune di Tavarnelle Val di Pesa”.