A Key Energy 2011 l'industria della cogenerazione chiede regole certe
Le principali associazioni di settore dicono stop all´attuale ´schizofrenia´ normativa di settore. La richiesta parte dalla Le principali associazioni di settore dicono stop all´attuale ´schizofrenia´ normativa di settore. La richiesta parte dalla
11 November, 2011
Basta con i ribaltoni normativi, vogliamo coerenza. questa la richiesta forte dell´industria della cogenerazione e dell´efficienza energetica italiana che parte da KEY ENERGY 2011, la quinta edizione della Fiera Internazionale per l´Energia e la Mobilità Sostenibili in corso fino a sabato a Rimini.
Negli ultimi tre mesi, ricorda Alessandro Fontana di Anima, la Federazione delle associazioni nazionali dell´industria meccanica, a margine del convegno ´Nuovo decreto cogenerazione. Scenari e opportunità di business´, si sono susseguiti ´diversi interventi legislativi per il settore. Si è cominciato con il decreto del 4 agosto 2011 che ha definito la cosiddetta Car, la cogenerazione ad alto rendimento. Quindi . prosegue Fontana . il 5 settembre si è intervenuti sulla materia incentivi con un nuovo decreto governativo. E pochi giorni fa l´Autorità ha pubblicato le Linee guida per i certificati bianchi´. Secondo il segretario di Anima questa ´schizofrenia legislativa´ non aiuta: ´Abbiamo atteso per sette anni il decreto sulla cogenerazione . spiega . e poi succede che l´Agenzia delle Dogane diffonde una circolare che aumenta la fiscalità per il settore´.
Non è tutto. ´Mancano ancora ben 21 decreti attuativi per definire gli obiettivi delle energie rinnovabili termiche e le quote regionali´, interviene Silvio Rudi Stella presidente di Italcogen, l´associazione dei costruttori e distributori di impianti di cogenerazione.
Insomma, il quadro normativo e regolatorio in materia di iter autorizzativo, accesso alla rete e regime di sostegno si va definendo ´ma con ritardo´, osserva Carlo Belvedere, segretario generale di Ascomac Cogena, che rappresenta le aziende del settore della generazione distribuita e della cogenerazione. ´Abbiamo l´impressione che l´efficienza energetica sia ingiustamente penalizzata. aggiunge dal microfono della Sala Forum CIB . COGENA dove si svolgono workshop a getto continuo sul tema . nonostante comprenda, tra le altre, una tecnologia come la cogenerazione che stabilizza i flussi delle rinnovabili. Un plus straordinario´. ´A oggi . tira le somme Nicola Miola delle esco italiana Astrim . il miglior risparmio ottenibile è l´energia non consumata´.
Gli impianti capaci di produrre in modo combinato energia elettrica e calore riconosciuti dal Gse, il Gestore dei servizi energetici, contano su una potenza installata totale di 9.900 MW elettrici, circa il 10% del parco totale di generazione italiano e il 13% del solo parco termoelettrico nel 2008 (i dati 2010 sono in fase di pubblicazione a cura del Gestore).