SERR 2011: il 27 novembre a Torino scendono in piazza le buone pratiche di riduzione
Nell'ambito della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, il 27 novembre 2011 in piazza Madama Cristina si svolgerà "Mi Rifiuto! - Fiera delle buone pratiche in città". In piazza insieme al Comune e alle associazioni che operano della riduzione dei rifiuti, anche la Provincia di Torino. Tra i partecipanti, anche Eco dalle Città
14 November, 2011
Bere l’acqua del rubinetto, acquistare detergenti alla spina, scambiare documenti in formato elettronico: ecco tre ottimi modi per ridurre la quantità dei rifiuti ed evitare di produrne di nuovi. Ma è possibile ridurre i rifiuti anche, ad esempio, allungando il ciclo di vita dei beni. Sono infatti tanti gli oggetti che ogni giorno possiamo non buttare scegliendo di barattarli, riusarli, riciclarli o donarli: abiti, accessori, utensili, computer, cellulari, elettrodomestici, mobili, libri, addirittura gli alimenti.
Buone pratiche, insomma: per incoraggiarle domenica 27 novembre in piazza Madama Cristina sono in programma laboratori, animazione, mercatini e giochi che dureranno tutto il giorno (dalle 10 alle 19). Sarà possibile convincersi che sono sufficienti pochi e semplici gesti - utilizzare gli oggetti di uso quotidiano il più a lungo possibile, o valorizzare i materiali di scarto attraverso la raccolta differenziata, in modo da reinserirli nei cicli produttivi - per modificare comportamenti sbagliati, e diminuire così la produzione di immondizia.
Mi Rifiuto - Fiera delle buone pratiche in città
Ma come incidere concretamente nel cambiamento delle abitudini dei cittadini? Ad esempio, bevendo l’acqua del rubinetto in alternativa a quella minerale chiusa nelle bottiglie di plastica, come Smat inviterà a fare nel suo ‘Bar dell’acqua’, allestito per tutto il giorno in piazza Madama Cristina. Oppure, consegnando presso l’officina mobile ‘Tribù’ (della cooperativa sociale ‘Triciclo’), parti di bicicletta che altrimenti verrebbero buttate via: torneranno a correre lungo le strade. Chi ha un vecchio jeans, o un altro capo d’abbigliamento che non indossa più, potrà vederselo trasformare in una borsa dalle sarte delle Cooperativa Papili, La Rosa Blu o Ergonauti. In piazza Madama Cristina ci saranno anche spazi dedicati al “Compro sfuso”, per fare la spesa senza imballaggi e ridurre sensibilmente la produzione di rifiuti da imballaggi di plastica.
Le buone pratiche riguarderanno anche il riciclaggio creativo, presentato da ‘Remida’; il compostaggio domestico e collettivo dalla Cooperativa E.R.I.C.A, e la sostenibilità ambientale (di cui si occuperanno i ricercatori di Ecologos). I ‘Giovani per Torino’ e le associazioni di giovani scout Gruppotorino 3 e Jonathan collaboreranno e daranno sostegno volontario alle varie azioni in tutti i settori della piazza per il buon esito dell’iniziativa.
In piazza sarà presente anche la promozione dell’utilizzo dei pannolini lavabili per bambini, una buona pratica ideata dalla Provincia di Torino nel 2008 che ora sta per approdare anche negli asili nido.
All’evento partecipano anche i centri per la Cultura Ludica “Walter Ferrarotti”, per l’Educazione all’Agricoltura-Cascina Falchera, facenti capo all’Istituto Torinese per un Educazione Responsabile della Città di Torino con i laboratori creativi e didattici dedicati ai più giovani. Presenti anche la Coldiretti di Torino, che insegnerà ai bambini a trapiantare e invasare piantine di fiori con il compost, il Museo A come Ambiente con il laboratorio “L’impronta ecologica” e il Consorzio per il Sistema Informativo (Csi) che lancerà all’inizio della Settimana Europea un gioco on line sulla riduzione dei rifiuti (http://torinosmartcity.csi.it attivo dal 16 novembre).
Tra i partecipanti di "Mi Rifiuto" anche Eco dalle Città che per l'occasione porterà in piazza, dopo il "Questo dove lo butto?", il nuovo test sulla riduzione dei rifiuti.
Alle ore 12 il clou della manifestazione: le performance dell'Associazione Culturale Tamra con le sue percussioni africane e dell'Associazione Culturale Cafè Neruda, alla presenza dell’assessore Enzo Lavolta.
Scelte d'acquisto oculate per ridurre i rifiuti
“Le iniziative di sensibilizzazione per la settimana europea di riduzione dei rifiuti – spiega l’assessore Enzo Lavolta – puntano a incoraggiare comportamenti virtuosi e scelte d’acquisto oculate, che possono influenzare le catene produttive e distributive diminuendo il volume e la quantità dei rifiuti.”
In questa direzione va anche il protocollo d’intesa per ridurre gli sprechi alimentari siglato lo scorso luglio dal sindaco Piero Fassino con Slow Food Piemonte e Valle d’Aosta e Last Minute Market. Sarà così possibile evitare che tonnellate di cibo finiscano in discarica per il solo fatto di non essere state vendute: vasetti di yogurt, confezioni di formaggio, casse di frutta e verdure. Alimenti in scadenza che non andranno sprecati e potranno invece essere consumati dalla famiglie in difficoltà e da chi bussa ogni giorno alle porte delle mense.
“Le politiche pubbliche – conclude l’assessore all’Ambiente del Comune di Torino – possono fare molto, ma ciò che può fare la differenza è il comportamento consapevole di tutti i cittadini. A noi il compito di promuoverlo, anche attraverso le utili iniziative della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti”.
La Provincia per la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti
Tra i partecipanti di "Mi Rifiuto!", la Provincia di Torino, che anche quest’anno fornisce informazione e supporto alle iniziative dei Comuni: l’edizione 2011 della Settimana ne conta circa 30, tutte consultabili su www.provincia.torino.it/ambiente/rifiuti/riduzione_2011. Palazzo Cisterna finanzia anche la proiezione di film di Cinemambiente per le scuole e la cittadinanza dei centri provinciali (ne sono in programma più di 100).
In occasione della presentazione di "Mi Rifiuto!" era presente l'assessore provinciale all'Ambiente, Roberto Ronco, che ha annunciato i 6 progetti selezionati nell'ambito del bando provinciale che assegna contributi ai migliori progetti di riduzione dei rifiuti elaborati dalle amministrazioni comunali del territorio. “La Settimana è un’occasione di forte visibilità che ci aiuta a valorizzare meglio attività e politiche per la riduzione dei rifiuti che la nostra Provincia persegue tutto l’anno” spiega l’assessore Ronco. “A breve presenteremo i risultati di altre iniziative sul tema: i vincitori del concorso per progetti di riduzione rivolto alle scuole, la posa di compostiere collettive in diversi Comuni e la distribuzione di prodotti alla spina nelle nostre sedi”.