Roma, grande successo per la domenica a piedi
In 300.000 ai Fori Imperiali, secondo il Campidoglio. Cittadini e turisti: "Iniziativa da ripetere". Disagi per il trasporto pubblico in affanno. Multate oltre 2.000 auto che non hanno rispettato il blocco. "Ci siamo rotti i polmoni: no allo smog", lo slogan di Legambiente
21 November, 2011
Successo a Roma per la prima domenica a piedi dell’era Alemanno. Romani e turisti si sono riversati in centro, a piedi o in bici: solo ai Fori Imperiali, dove erano state organizzate diverse iniziative per promuovere la mobilità dolce, c’erano, secondo il Campidoglio, 300.000 persone. Ma se la maggior parte dei cittadini ha approfittato per fare un a passeggiata a piedi o in bici, si vedevano nelle strade della Capitale anche diverse auto, non tutte proprio “ecologiche”.
Quella di ieri, ha spiegato l’assessore all’Ambiente del Comune di Roma Marco Visconti, è stata la prima di quattro domeniche senza auto previste dal campidoglio tra novembre 2011 e marzo 2012. Iniziativa da ripetere secondo romani e turisti, anche se in molti si sono lamentati di un mancato potenziamento del trasporto pubblico. Bus pieni e inavvicinabili, lunghe attese alle fermate. La risposta dell'Atac è stata secca: «Per la giornata di oggi è previsto un potenziamento di oltre il 25% dei servizi. Va sottolineato che l'azienda ha avuto solo tre giorni di tempo per implementare il servizio». Mentre l'assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Antonello Aurigemma, ha assicurato che «per le prossime domeniche ecologiche cercheremo di mettere in campo un incremento ancora maggiore, visto che avremo a disposizione più tempo per l'organizzazione».
I controlli, fa sapere la Polizia municipale, sono stati più di 5.000, a fronte di 2.037 sanzionati con una multa da 155 euro. Secondo la delibera sindacale, potevano circolare le auto Euro 5, le moto Euro 3, i mezzi alimentati a gpl e a metano, quelli elettrici e ibridi. Più tutti coloro che avevano un permesso per andare al Lavoro o che partecipavano a matrimoni e funerali.
«I romani hanno trasformato un divieto in un'opportunità - ha commentato il sindaco Gianni Alemanno - il nostro impegno è quello di moltiplicare le iniziative per ridurre le emissioni inquinanti nell'atmosfera» ed evitare così anche il rischio di eventuali targhe alterne». Per Legambiente Lazio la domenica a piedi è stata un «successone», anche se il presidente Lorenzo Parlati ha lanciato un allarme: «venerdì nella stazione Marconi, in 24 ore, sono stati registrati 111 microgrammi di polveri sottili. La legge ne prevede al massimo 50. Quindi l'unica ragionevole soluzione sono le targhe alterne». Scelta che starebbe valutando di riadottare anche il Campidoglio: «Se continua così il tempo - ha spiegato l'assessore Visconti - con quest'area di alta pressione saremo tenuti a fare anche noi le targhe alterne. Noi ci auguriamo di no».
"Bilancio positivo per la domenica senza auto" - La nota del Comune di Roma
"Bentornate Domeniche a piedi" - Il comunicato stampa di Legambiente Lazio
"Eco-domenica, tra bici, multe e bus strapieni e alla fine dei divieti si riaccendono i motori" - da Repubblica.it del 20.11.2011
"Domenica senz'auto, (non) tutti a piedi" - dal Corriere.it del 20.11.2011
1 commenti
Scrivi un commentoPaolo
22.11.2011 19:11
Buonasera, volevo informazioni inmeritose posso circolare con euro 2 a Roma come posso informarmi