Clima, associazioni rinnovabili: "Segnali positivi dal governo"
Asso Energie Future, Assosolare, e Aes-Azione Energia Solare plaudono alle prime dichiarazioni dei nuovi ministri dell'Ambiente e dello Sviluppo Economico in materia di rinnovabili ed emissioni. Ma ora attendono il governo "alla prova dei fatti"
28 November, 2011
“Mentre a Durban si apre il diciassettesimo vertice mondiale Onu sui cambiamenti climatici, in Italia si respira finalmente un’aria nuova: sembra archiviata l’ostilità verso le energie rinnovabili e lo sviluppo sostenibile che aveva caratterizzato il passato Esecutivo. E dal nuovo governo arrivano segnali che lasciano ben sperare: per il futuro dell’Italia, e per l’impegno del Paese in favore di nuovi accordi globali sul clima”.
A pochi giorni dall’insediamento del governo Monti e nel giorno di apertura del summit di Durban, Asso Energie Future, Assosolare, e Aes-Azione Energia Solare afffidano a un comunicato congiunto il loro apprezzamento “per le parole del ministro dell’Ambiente Clini, che indicato la strada prioritaria delle rinnovabili e della riduzione delle emissioni, e per quelle del ministro dello Sviluppo economico Passera, che nei giorni scorsi ha subito messo al centro la parola ‘sostenibilità’. Ci auguriamo – prosegue la nota - che al settore delle rinnovabili, oggi uno dei più dinamici in campo, venga riconosciuto il ruolo che merita nella prospettiva di uno sviluppo più sostenibile, democratico, competitivo”.
Ora, si legge ancora, “attendiamo il governo alla prova dei fatti dopo aver apprezzato le buone intenzioni. Il passaggio di Durban sarà un primo importante test”. Le associazioni, dunque, a nome dei loro associati, si dicono “pronte e disponibili a dare il loro contributo a quel cambiamento che dovrà portare l’Italia fuori dalla crisi e verso un sistema energetico nuovo”.