Domeniche a targhe alterne per Capannori
Per contrastare l’inquinamento atmosferico dopo il 35° superamento del valore limite della qualità dell’aria per il PM10 è stata emessa un’ordinanza sindacale che prevede due domeniche di targhe alterne (il 27 novembre e il 4 dicembre 2011) con divieto di circolazione dalle ore 9 alle ore 19 nel territorio comunale
28 November, 2011
Per contrastare l’inquinamento atmosferico e a tutela della salute dei cittadini dopo il 35° superamento del valore limite della qualità dell’aria per il PM10 e il verificarsi di 5 superamenti consecutivi del limite giornaliero, così come rilevato da Arpat, mercoledì 23 novembre è stata emessa un’ordinanza sindacale che prevede -come stabilisce la legge - il divieto di circolazione dalle ore 9 alle ore 19 sulle viabilità comunali, provinciali, regionali e statali ricadenti nel territorio comunale di Capannori, degli autoveicoli (ciclomotori, motoveicoli, autoveicoli, macchine agricole e macchine operatrici) con il sistema delle targhe alterne per due domeniche consecutive: domenica 27 novembre e domenica 4 dicembre.
Domenica 27 novembre il divieto di circolazione ha interessato i veicoli con la targa che termina con cifra pari, mentre domenica 4 dicembre il divieto di circolazione interesserà i veicoli con la targa che termina con cifra dispari.
Sono esonerati dal divieto di transito i veicoli esclusivamente ad alimentazione elettrica, i veicoli delle forze dell’Ordine e delle Pubbliche Assistenze (limitatamente per i servizi essenziali e urgenti) e i veicoli della Guardia medica. Esonerati dal divieto di transito anche i mezzi adibiti all’igiene urbana, a servizio delle persone invalide munite del previsto contrassegno, per il trasporto di persone che si recano presso strutture sanitarie, al seguito delle cerimonie funebri, e veicoli in servizio pubblico appartenenti ad aziende e all’amministrazione comunale che effettuano interventi urgenti e di manutenzione sui servizi essenziali (gas, acqua, energia elettrica, telefonia). Esonerati, infine, gli autobus in servizio di trasporto pubblico locale urbano ed extraurbano e, infine, veicoli impegnati in particolari o eccezionali attività in possesso di apposita autorizzazione rilasciata dalla Polizia Municipale.
Restano in vigore le ordinanze emesse in precedenza che stabiliscono che il valore massimo della temperatura ambiente per la climatizzazione invernale non superi i 18 gradi e che l’esercizio degli impianti di riscaldamento non superi le 9 ore giornaliere, oltre al divieto di bruciatura all’aperto di biomasse derivanti da attività agricole e forestali e da pulizia di parchi e giardini e zone agricole e boscate. Gli impianti industriali o artigianali che emettono in atmosfera polveri sottili, inoltre, devono ridurre del 20% i quantitativi di emissioni stabiliti negli atti autorizzativi, con l’ulteriore obbligo di manutenzione straordinaria degli impianti di abbattimento qualora venga superato il 50% del valore limite di emissione.
Intanto resta aperto, fino al prossimo 23 dicembre, il bando del Comune per la richiesta di ecoincentivi che prevede contributi da un minimo di 200 a un massimo di 2.000 euro per la trasformazione di veicoli, l’acquisto di mezzi ecologici, caldaie ad alta efficienza, abbonamenti per l’autobus e l’installazione di pannelli solari e di dispositivi per l’abbattimento delle polveri sottili da applicare alla canna fumaria di impianti termici alimentati a biomassa.