In provincia di Roma Porta a porta per oltre 900.000 cittadini
Dal 2008 ad oggi la Provincia di Roma ha finanziato progetti in 69 comuni, per oltre 27 milioni di euro. E in altri 13 la raccolta domiciliare partirà presto. Zingaretti: "Abbiamo vinto una sfida che sembrava impossibile. Le cose possono cambiare, basta crederci"
19 December, 2011
Quasi un milione di persone. Per l’esattezza sono 925.000 i cittadini del territorio provinciale romano coinvolti nella raccolta differenziata “porta e porta” , per una vera e propria rivoluzione ecologica.
Dal 2008 ad oggi la Provincia di Roma ha finanziato progetti in materia di raccolta differenziata porta a porta per 69 Comuni dell’hinterland capitolino (escluso quello di Roma non rientrante nelle competenze dell’Amministrazione provinciale), con un notevole investimento, pari a 27,1 milioni di euro.
Sono stati anche finanziati progetti per il porta a porta che saranno avviati a breve in 13 Comuni, per un contributo di 2,9 milioni di euro e con 1,5 milioni saranno realizzati anche nove ecocentri, in aggiunta a quelli già realizzati, arrivando così a 44 centri di raccolta per un totale di 6,4 milioni di euro di investimento.
“Per noi le chiacchiere – ha affermato il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti – stanno a zero e l’unico modo di evitare il disastro ecologico é modernizzare il ciclo dei rifiuti e fare ognuno il proprio dovere. Possiamo dire che in due anni e mezzo la Provincia di Roma ha portato avanti un lavoro sui suoi Comuni di competenza che ha fatto registrare la più grande rivoluzione ecologica in Italia per numero di abitanti coinvolti”.
“Il nostro obiettivo – ha aggiunto Zingaretti – era di arrivare a un milione di cittadini nel quinquennio e siamo vicinissimi a raggiungere questo nostro obiettivo strategico. Siamo molto contenti perché abbiamo vinto una sfida che sembrava impossibile. Le cose possono cambiare, basta crederci. Nel 2012 – ha poi detto Zingaretti – metteremo in campo una campagna di comunicazione per far diventare i cittadini soggetto dell’azione amministrativa”.
Nel progetto è coinvolto anche il geologo Mario Tozzi, che ha sottolineato: “Una campagna che vuole portare a ridurre sensibilmente i rifiuti, spazzando via i luoghi comuni. Per fare questo ci vuole un coinvolgimento più attivo dei cittadini”.
L’assessore provinciale all’Ambiente Michele Civita ha dichiarato:”Aver raggiunto quasi un milione di persone rappresenta un risultato inatteso e unico in Italia”.
Il presidente Zingaretti ha, infine, aggiunto che nei primi mesi del prossimo anno farà un tour delle capitali europee per analizzare le migliori pratiche riguardanti la gestione dei rifiuti ed il riciclo in Europa.