Cambia il contributo ambientale della plastica
Dal 1° luglio 2009 il contributo ambientale CONAI passa da 105,00 euro/ton a 195,00 euro/ton
19 February, 2009
Il Consiglio di amministrazione Conai, su proposta di Corepla - il Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio e il Recupero dei Rifiuti di Imballaggi in Plastica - ha deliberato nella seduta del 17 febbraio 2009 la variazione del Contributo Ambientale sugli imballaggi in plastica a partire dal 1° luglio 2009. A decorrere da tale data il Contributo passerà dagli attuali 105,00 Euro/ton a 195,00 Euro/ton.
Tale decisione si è resa necessaria a seguito di eventi che hanno portato il Consorzio ad una grave situazione di squilibrio economico-finanziario, primo fra tutti il crollo delle quotazioni delle materie prime seconde di riciclo, in linea con l’andamento del materiale vergine, che ha causato una drammatica contrazione dei ricavi, facendo venire meno una importante fonte di entrate per il Consorzio. A ciò si associa il considerevole aumento della raccolta differenziata degli imballaggi in plastica nelle varie Regioni d’Italia, innescato anche dall’emergenza campana che ha contribuito a portare alla ribalta il tema dei rifiuti, che era già stato causa della precedente variazione del Contributo Ambientale. Tale aumento, peraltro, si accompagna ad un drastico peggioramento della qualità del materiale conferito, che ha determinato una vera e propria esplosione dei costi di selezione e smaltimento degli scarti. La drammatica crisi economica globale, infine, ha indotto una progressiva riduzione dei consumi e, quindi, dei quantitativi di imballaggi in plastica immessi sul mercato, che sta causando al Consorzio una proporzionale diminuzione dei proventi da Contributo Ambientale.
In queste condizioni di eccezionalità e imprevedibilità, il Consiglio Conai ha accolto la richiesta di Corepla. Approvando la variazione dell’attuale Contributo, il Consiglio Conai ha tuttavia deliberato la possibilità di rivedere il contributo stesso al ribasso ancor prima del 1° luglio 2009, qualora le quotazioni dei materiali da avviare a riciclo dovessero migliorare, riservandosi, comunque, di ridurlo per l’anno 2010, con decisione da adottare entro il 30 settembre 2009.