Smog: incontro tra le regioni padane
Rilanciare il lavoro comune e regolarizzare incontri tra i tecnici. Sono i risultati dell’incontro tra le Regioni del bacino padano per definire la lotta allo smog. Protestano le associazioni ambientaliste
19 February, 2009
Nel primo incontro hanno deciso di lavorare insieme e confrontarsi regolarmente a livello di tecnici e di assessori per affrontare la situazione inquinamento nell’area del bacino padano. E’ quanto emerso al Pirellone nel corso della riunione tra gli assessori regionali all’ambiente del bacino padano, il Canton Ticino, e i tecnici. Tutti hanno concordato sul fatto che occorre riprendere il lavoro comune tra le Regioni del nord per lottare contro l’inquinamento atmosferico.
Le linee della collaborazione sono quelle già definite nell’accordo del 7 febbraio 2007 da Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Veneto, Province autonome di Trento e Bolzano, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Canton Ticino. In particolare è stato deciso di organizzare e promuovere incontri tecnici ogni due settimane, e tra gli assessori una volta mese. Intanto lo smog a Milano è sopra la soglia di legge. La centralina del Verziere ha registrato nei giorni scorsi temperature tra i 52 microgrammi su metrocubo e i 53, mentre in via Senato si sono toccati anche i 63 mg/mc.
Dura la replica delle associazioni ambientaliste che in una nota definiscono vergognoso quanto uscito dal vertice regionale.
L'accordo del 7 febbraio 2007 tra le Regioni del nord- da Eco dalle Città
Il comunicato stampa delle associazioni ambientaliste