Il conto energia dribbla la stretta
Dal Sole 24 Ore del 09.01.2012
09 January, 2012
A cura di Matteo Falcione e Mileto Giuliani
Il 2012 si apre con un contatore fotovoltaico che segna 318.747 impianti in esercizio, 12,463 GW di potenza installata e un costo annuo ponderato dei quattro conti energia di circa 5,44 miliardi di euro. Ulteriori 450 milioni di euro saranno i costi medi annui associati agli impianti ammessi in base al registro dei grandi impianti del 2011 e al registro del primo semestre 2012. Non si dovrebbero aggiungere gli ulteriori 130 milioni di costo del registro del secondo semestre 2012, laddove fosse confermato che gli impianti che hanno avuto accesso al quarto conto energia entrando in esercizio entro il 31 agosto 2011 hanno un costo annuo uguale o superiore a 130 milioni di euro. Inoltre fra tali numeri da primato sono compresi 56mila impianti entrati in esercizio nel 2011, con potenza complessiva di 3.700 MW, che hanno beneficiato delle tariffe del secondo conto energia grazie alla legge 129/2010 (il cosiddetto "Salva-Alcoa"). Superati costi annui complessivi di 6 miliardi di euro, il ministero per lo Sviluppo economico si è riservato di intervenire per ridefinire per una quinta volta gli incentivi, ma ci si deve aspettare che ciò avvenga con mano ancor più parca.
Le nuove regole
In tale contesto recessivo per il settore, nel 2012 entrano in vigore una serie di novità giuridicamente rilevanti. Dal 1° gennaio scattano i nuovi (e ridotti) prezzi minimi garantiti del ritiro dedicato per gli impianti rinnovabili non programmabili o con potenza sotto 1 mW, come rimodulati dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas con delibera del 28 luglio 2011 ARG/elt n. 103/11. Il 29 marzo è il turno di un'ulteriore importante scadenza: decorrono le limitazioni all'accesso agli incentivi del conto energia fotovoltaico per gli impianti in zona agricola che abbiano taglia superiore a 1 mW o che non rispettino gli stringenti limiti di concentrazione territoriale imposti in termini di distanza minima fra impianti e asservimento di aree attigue.
Le specifiche tecniche
Esistono poi una serie di milestones sul calendario 2012 che afferiscono agli aspetti tecnologici: dal medesimo 29 marzo decorre l'obbligo di garanzia decennale dei moduli; il 30 giugno scade il periodo transitorio per il calcolo semplificato delle voci di costo al fine di ricondurre a una produzione Ue/See l'investimento e beneficiare dell'aumento del 10% delle tariffe incentivanti del conto energia fotovoltaico; mentre dal 1° luglio decorrono i nuovi requisiti di ammissione al conto energia fotovoltaico in relazione alla produzione dei moduli (adesione a un consorzio di riciclo, certificato di ispezione di fabbrica e criteri Iso).