Bilancio 2011: l'anno nero dello smog padano
Per la qualità dell'aria Torino, Milano e Verona segnano un netto passo indietro dopo anni di lievi miglioramenti. Il record a Torino con 158 giornate fuorilegge, Milano mai così male dal 2002, a Verona sforamenti raddoppiati rispetto al 2010
11 January, 2012
Un importante passo indietro dopo anni di lievi miglioramenti. Questo il bilancio sintetico che si trae dai dati sulla qualità dell'aria di Torino, Milano e Verona.
Per Torino il 2011 si è chiuso con 24 giornate fuorilegge in più rispetto al 2010: 158 superamenti dei limiti di legge per il PM10. Un surplus di un mese di sforamenti registrato dalla centralina "Grassi", che da sempre certifica come l'aria della periferia Nord sia quella più insalubre della città. La stazione Arpa, che ha fatto guadagnare negli anni alla città la palma di più inquinata d'Italia, non registrava valori così alti dal 2007, quando gli sformaneti furono ben 193. I giorni di sforamento si "fermarono" infatti a 138 nel 2008, 155 nel 2009 e 134 nel 2010.
Anno di aria pesante anche a Milano dove le giornate fuorilegge sono state 151, seconde, nell'ultimo decennio, solo alle 172 registrate nel lontano 2002. Rispetto al 2010 un incremento di quasi il 60% dei giorni fuorilegge e del 25% delle concentrazioni medie. Il 2011 ha dunque anche a Milano smorzato gli entusiasmi con cui, fino al 2010, si registrava una apparente tendenza al miglioramento della qualità dell'aria che durava dal 2006.
Anche il 2011 di Verona si è chiuso come un anno record per l’inquinamento da polveri sottili. Secondo le rilevazioni della centralina di corso Milano, sono stati infatti ben 130 i giorni di sforamento del livello di PM10, a fronte di un massimo di 35 giornate consentite. Quasi quattro volte il limite tollerato dalla legge dunque. Un dato che appare ancora più allarmante se lo si paragona a quello del 2010, che si era chiuso con “solamente” 69 giorni di sforamento: dati alla mano, durante il 2011 lo smog ha quindi imperversato nel capoluogo scaligero per quasi il doppio dei giorni rispetto all’anno precedente. Si è tornati purtroppo sugli stessi livelli del 2009, che era stato un altro anno di vera emergenza smog, con 113 giornate di sforamento dei limiti. E il 2012 non è di certo iniziato nel migliore dei modi, dato che nei primi dieci giorni dell’anno gli sforamenti sono stati già cinque.