Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge che prevede alcune misure urgenti per fronteggiare le criticità del sistema di recupero e smaltimento di rifiuti, soprattuto in Campania, nel quale sono state inserite anche le norme che regoleranno la commercializzazione dei "sacchi da asporto merci".

Il testo del decreto non è ancora disponibile, ma fonti parlamentari riferiscono che saranno inserite sia la norma sull'obbligo di compostabilità (ai sensi della UNI EN 13:432) sia lo spessore minimo per i riutilizzabili. Ancora non si conosce la soglia precisa.

Il portavoce del Ministero dell'Ambiente Jacopo Giliberto conferma quanto riportato, ma aggiunge che "le specifiche sullo spessore limite sono ancora in corso di definizione" e che il testo del decreto sarà publicato a breve.

"Mi auguro che le voci che si rincorrono sull'approvazione del decreto che impone l'uso degli shopper derivati da prodotti alimentari siano infondate - ha dichiarato Vincenzo Pepe, di Fare Ambiente - In caso contrario i nostri parlamentari presenteranno interrogazioni per cercare di fermare questo assurdo. Questo decreto ci vede contrari poiché grandi quantitativi di prodotti agricoli saranno destinati all'industria chimica. Faccio inoltre notare che i piccoli e medi produttori a partire da lunedì rischiano seriamente la chiusura mettendo a rischio 36mila posti di lavoro".