Mobilità sostenibile, Acea acquista 80 furgoni elettrici
Già in funzione i primi 40, che presto raddoppieranno. Verranno utilizzati per la manutenzione delle reti. In collaborazione con Fiat, Acea realizzerà anche un piano pilota per la mobilità elettrica a Roma
17 January, 2012
L'Acea acquista dalla Fiat 80 automezzi elettrici di nuova produzione (modello Fiorino Cargo) per la manutenzione sulle reti, 40 subito e gli altri a seguire. Lo prevede un protocollo d’intesa sulla mobilità elettrica a Roma illustrato dal sindaco Gianni Alemanno, dall’assessore all’Ambiente Marco Visconti e dal presidente di Acea Giancarlo Cremonesi. Con loro sulla piazza del Campidoglio, dove sono stati presentati anche i nuovi veicoli, il ministro dell’Ambiente Corrado Clini.
Acea compie così “un passo importante nei confronti della mobilità sostenibile”, ha detto Alemanno, considerato che gli automezzi adibiti a compiti tecnici sono quelli che maggiormente “girano nella città e transitano nel centro storico”. E “i quaranta furgoni, a cui se ne aggiungeranno altri quaranta, costituiscono la più grossa flotta di mezzi tecnici a energia elettrica a livello nazionale”.
L’intesa non si limita alla fornitura dei veicoli elettrici: in base al protocollo, Acea e Fiat s’impegnano ad elaborare un progetto pilota sulla mobilità elettrica a Roma. In parallelo, Acea punta sullo sviluppo delle smart grid, le reti intelligenti di produzione e gestione energetica, con investimenti per oltre 110 milioni di euro nel prossimo quinquennio: in programma, oltre all’uso di veicoli elettrici, la ristrutturazione degli impianti esistenti all’insegna dell’automazione e la realizzazione di nuovi centri di accumulo d’energia.
L’accordo tra Fiat e Acea, afferma l’assessore Visconti, “è l'ennesimo tassello di un grande progetto per la mobilità sostenibile”, che porterà Roma “ad avere il parco veicoli elettrici più grande d'Europa". Interesse e favore ha poi manifestato il ministro Clini: "Roma sta mettendo in campo un programma importante per diventare un punto di riferimento nella mobilità sostenibile a livello europeo. Siamo pronti a sostenere queste scelte".