Rinnovabili elettriche: raggiunto il target europeo per il 2010
Secondo le stime di Ewea, l'Europa ha centrato l'obiettivo non vincolante di sviluppo dell'energia rinnovabile previsto per il 2010. Per questo l'associazione chiede target più ambiziosi per il futuro
19 January, 2012
L'Unione europea ha raggiunto l'obiettivo di sviluppo per le rinnovabili elettriche fissato per il 2010. Lo rende noto l’associazione europea dell’industria eolica, Ewea, spiegando che il target non vincolante del 21% di produzione elettrica da rinnovabili rispetto al fabbisogno complessivo è ormai stato centrato. Le stime sono state elaborate a partire dai dati preliminari di Eurostat, EurObserv’ER ed Eurelectric, e parlano di una produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili che nel 2010 si è attestata tra i 665 e i 673 Terawattora (Twh), a fronte di una consumo elettrico totale compreso tra i 3.115 e i 3.175 Twh.
Secondo l'associazione, proseguendo allo stesso ritmo degli ultimi 5 anni le fonti di energia “pulita” potrebbero rappresentare il 36,4% del mix elettrico europeo nel 2020 e il 51,6% dieci anni dopo. Visti i risultati già ottenuti, Ewea chiede dunque di rendere più ambiziosi gli obiettivi già fissati per il futuro. «Gli obiettivi per le rinnovabili fissati nel 2001 si sono dimostrati realistici ed efficaci – ha commentato Justin Wilkes, direttore delle politiche dell'associazione - Per questo chiediamo un target ambizioso anche per il 2030».
Maggiori informazioni sul sito di Ewea.