Auto elettriche, Clini: non ripetere l'errore fatto con il fotovoltaico
Intervenendo a un convegno sulla mobilità sostenibile, il ministro delll'Ambiente mette in guardia da quello che a suo dire è stato l'errore commesso con l'energia solare: importare i prodotti dall'estero invece di sviluppare una industria nazionale
24 January, 2012
''Bisogna fare in modo che non succeda quello che è successo con il fotovoltaico''. Per il Ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, è questo l'errore da evitare se l'Italia intende davvero scommettere sull'auto elettrica. ''Siamo diventati importatori di pannelli fotovoltaici - ha spiegato Clini intervenendo a Milano a un convegno sulla mobilita' alternativa - piuttosto che cogliere l'occasione degli incentivi per stimolare la produzione nazionale''.
Considerato che ''l'auto elettrica sta diventando un prodotto significativo anche se di nicchia'' e che ''ci sono grandi case automobilistiche europee che stanno investendo su questo'', l'auspicio di Clini e' che ''anche l'Italia riesca a consolidare una sua capacita' produttiva''.
L'invito del Ministro e' quello di prendere in considerazione il caso della Cina: ''E' il piu' grande mercato dell'auto mondiale, con 20 milioni di vettire vendute soltanto nell'ultimo anno, e si e' posta l'obiettivo di avere entro il 2015 almeno un milione di vettuire elettriche in circolazione''. Operazione, questa, ''a cui stanno partecipando molte imprese internazionali, vorrei - ha concluso Clini -che partecipasse anche qualche impresa italiana''. (Fonte: Asca)