Pm10, 3 giorni sotto la soglia nel Milanese: dal 2 febbraio i Diesel Euro 3 tornano a circolare
La media delle centraline provinciali è rimasta pere tre giorni sotto la soglia limite dei 50 mcg/m3. Secondo quanto previsto dal protocollo provinciale, da giovedì 2 febbario gli Euro 3 possono tornare a circolare
01 February, 2012
Secondo quanto previsto dal piano provinciale per la qualità dell'aria - a cui Milano ha aderito recentemente - il provvedimento di fermo dei Diesel Euro 3 si interrompe dopo 3 giorni consecutivi in cui la media dei dati registrati dalle centraline provinciali è rimasta al di sotto della soglia dei 50 mcg/m3.
Consultando il bollettino pubblicato dalla Provincia, tale media si è fermata a 32 mcg/m3 il 29 gennaio, a 43 il 30 gennaio e a 39 mcg/m3 il 31 gennaio.
I diesel Euro 3 potranno dunque ricominciare a circolare da giovedì 2 febbraio, come conferma il comunicato del Comune di Milano, che estende inoltre l'orario di accensione del riscaldamento e aumenta di un grado la temperatura massima.
"Da domani, giovedì 2 febbraio - si legge nel testo - gli impianti di riscaldamento in tutti gli edifici potranno restare accesi due ore in più (14 anziché 12) con la possibilità di riportare la temperatura a 20 gradi (con due gradi di tolleranza). Il Pm10 infatti è sceso sotto la soglia di attenzione: da tre giorni la media registrata nelle dieci centraline della Provincia di Milano non ha superato i 50 microgrammi per metro cubo. Sono quindi sospese le misure anti-inquinamento disposte dal Protocollo della Provincia, cui anche il Comune di Milano ha aderito con l’ordinanza 6/2012. Da domani torneranno a circolare anche i veicoli diesel Euro 3 senza limitazioni di orario.
“Ho già comunicato ad Aler che l’ordinanza è sospesa – dichiara l’assessore alla Casa e Demanio Lucia Castellano – pertanto la temperatura e l’orario di accensione dei riscaldamenti nelle case possono adeguarsi meglio al freddo intenso di queste ore. Tengo a precisare che, nei giorni scorsi, viste le condizioni climatiche, sono rimasta costantemente in contatto con Aler affinché fosse sempre garantita una temperatura non inferiore ai 19 gradi negli stabili”.