Napoli, varchi attivi nel Centro antico, ma la Ztl parte dal 13 febbraio
Scatta l'ultima fase dell'attivazione della Zona a traffico limitato nel centro storico di Napoli: quattro varchi elettronici in funzione e accesso consentito solo ai mezzi provvisti di pass. Ma l'assegnazione dei permessi procede a rilento e i commercianti lamentano scarsa informazione
01 February, 2012
Partirà il prossimo 13 febbraio la Ztl del Centro antico di Napoli, che sostituirà le attuali corsie preferenziali di via Duomo e via Pessina. Quattro i varchi elettronici che saranno attivati già da mercoledì 1 febbraio: via del Sole, via Duomo - piazzetta Filangieri, via Santa Sofia, via Miroballo al Pendino, che andranno ad aggiungersi quelli già in funzione a via Mezzocannone e piazza del Gesù. Rinviata, per il momento, l'apertura del quinto occhio elettronico di via Toledo (per mancanza di risorse, fanno sapere dall'amministrazione comunale). In totale, l'area interdetta al traffico avrà una estensione di 127 ettari. Fino al 12 febbraio, 24 ausiliari del traffico distribuiranno volantini informativi agli automobilisti per avvisarli della imminente novità.
Dal momento in cui l'attuale sistema delle corsie preferenziali di via Duomo e via Pessina sarà sostituito dalla vera e propria Zona a traffico limitato, sarà possibile accedere all'area solo con l'apposito contrassegno, che potrà essere richiesto dai residenti, a partire dal 1 febbraio, presso l'Ufficio per il Rilascio dei Contrassegni, sito in Piazza Dante, 93 - III piano, presso la sede della Municipalità 2. Possono richiedere il prezioso pass, con un costo annuo che va da 10 a 200 euro, anche operatori commerciali, albergatori, titolari di autorimesse e altre categorie indicate sul sito del Comune.
La nuova Ztl sarà in vigore tutti i giorni della settimana, dalle ore 7 alle ore 18, a differenza delle corsie preferenziali che sono in funzione 24 ore su 24. Vi sarà consentito l'accesso solo alle auto dei residenti, agli autoveicoli che trasportano diversamente abili e ai veicoli autorizzati. Le altre automobili, invece, dovranno seguire un percorso esterno (Via Pessina, Via Broggia, Via Costantinopoli, Piazza Cavour, Via Foria, Via Domenico Cirillo, Via S. Giovanni a Carbonara, con ritorno su Via Rosaroll, Via Poerio, Piazza Garibaldi, Corso Umberto I, Piazza Bovio, Via Guglielmo Sanfelice).
Immediate le proteste dei commercianti, che contestano anche la scarsa chiarezza delle informazioni e hanno già annunciato le barricate. Gli aventi diritto al permesso, invece, lamentano la lentezza nell'assegnazione dei pass: su 700 richieste già inoltrate, al momento sono stati assegnati solo 179 contrassegni. Il numero di domande, tra l'altro, è risultato finora molto inferiore alle attese (l'amministrazione si aspettava circa 4mila pratiche). Quanto ai residenti, invece, Palazzo San Giacomo fa sapere che fino a nuove disposizioni saranno esentati dall'esposizione del contrassegno, anche se dovranno comunque dimostrare di aver diritto all'accesso nella Ztl. È polemica anche sull'alto numero di contravvenzioni elevate per gli accessi irregolari alle due corsie preferenziali di via Duomo e via Pessina: oltre 33,6 milioni di euro sono già stati incassati dal Comune per le 355.779 le multe comminate dal 25 ottobre 2011 al 29 gennaio del 2012. Un nuovo sistema per “battere cassa”? Secondo la Polizia Municipale non è così, e dopo le prime trasgressioni gli automobilisti diventeranno più disciplinati, facendo calare sensibilmente il numero di contravvenzioni elevate.