FIAB: l'inscindibile unione fra paesaggio e mobilità dolce
Anche la FIAB - Federazione Italiana Amici della Bicicletta onlus - aderisce al Forum Italiano per la Terra e il Paesaggio denominato "Salviamo il Paesaggio". Il rappresentante FIAB nel Forum è Umberto Rovaldi, architetto paesaggista
11 February, 2012
Ma come mai è nato questo Forum nazionale cui aderiscono circa 600 associazioni da tutta Italia? Per sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni sui danni provocati dalla distruzione del territorio per opera dell'uomo. Negli ultimi 30 anni è stato cementificato un quinto dell’Italia, pari a circa 6 milioni di ettari; attualmente in Italia ci sono 10 milioni di case vuote, eppure si continua a costruire; a seguito delle attività umane stiamo perdendo per sempre suoli fertili, risorsa preziosissima e non rinnovabile. Ma anche il sistema dei trasporti, troppo sbilanciato verso la motorizzazione privata ha gravemente danneggiato il territorio e l'ambiente con opere spesso costose, faraoniche ed inutile. Ecco perché, sottolinea Umberto Rovaldi "è inscindibile l'unione tra territorio e mobilità dolce".
"Per salvare il paesaggio è essenziale curare la qualità di come ci si muove nel paesaggio, prima preoccupazione per una disciplina che chiamiamo architettura del paesaggio. Occorre preoccuparsi in primis della mobilità dolce, grande fondamentale matrice di paesaggi, sia dei nostri straordinari paesaggi storici, da tutelare anche solo per ciò che di essi rimane, sia di quelli contemporanei, che vogliamo di qualità, tutti ancora in massima parte da costruire, per poter continuare ad abitare e ad amare ciò che vorremmo continuare a chiamare "paesaggio" e non "caos insediativo"".
"La responsabilità della distruzione dei nostri paesaggi - conclude Rovaldi - cade anche, e non per ultima, su di una disciplina e una pratica urbanistica miope e dissennata, braccio destro di decenni di cosiddetto governo del territorio (sia di destra che di sinistra) concepito ad una unica sola dimensione, quella degli automobilisti, cioè la dimensione unica della mobilità motorizzata privata a due come a quattro ruote".